L'imperatore (dal latino imperator, "detentore del potere militare", "detentore del potere coercitivo") nell'antica Roma era un generale vittorioso e divenne poi il vertice dell'Impero romano. Successivamente il termine venne comunemente utilizzato per indicare il sovrano di un impero, cioè di un'entità politica composta da popoli, religioni e territori diversi. Il termine, originariamente riferito ai soli imperatori romani, è divenuto in Europa, a partire dal Medioevo, un titolo aristocratico, superiore a quello degli altri re e al pari di quello di Papa, e per questo con più influenza cerimoniale o decisionale.
Dalla fine dei regimi monarchici persiano e centrafricano nel 1979, l'unico imperatore regnante al mondo è Naruhito, sovrano del Giappone (天皇 Tennō, "sovrano celeste"), che dal 1º maggio 2019 ha preso il posto del padre Akihito, dopo l'abdicazione di quest'ultimo avvenuta il 30 aprile dello stesso anno.