Impero macedone | |
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(dettagli)
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Dati amministrativi | |
Nome completo | Impero macedone |
Lingue ufficiali | koinè |
Lingue parlate | antico macedone, greco, lingua aramaica, lingua persiana, lingua egizia, lingua fenicia |
Capitale | Pella, Babilonia |
Dipendenze | Lega di Corinto |
Politica | |
Forma di Stato | Impero |
Forma di governo | Monarchia assoluta |
Re di Macedonia Re dei Re Faraone d'Egitto | |
Organi deliberativi | Assemblea dei philoi |
Nascita | 331 a.C. con Alessandro Magno |
Causa | Alessandro Magno sconfigge Dario III di Persia |
Fine | 311 a.C. con Alessandro IV di Macedonia |
Causa | Guerre dei Diadochi e divisione dell'Impero |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Penisola balcanica, Medio Oriente, Asia centrale, Egitto |
Territorio originale | Macedonia |
Economia | |
Valuta | Tetradramma |
Risorse | grano, carne, cereali, pesce, orzo, pietre preziose, spezie |
Produzioni | derrate alimentari, gioielli e monili, beni di lusso, incenso, tessuti, cordame per navi, forniture navali |
Commerci con | Greci |
Esportazioni | gioielli e monili, beni di lusso, tessuti, spezie |
Importazioni | spezie, vino, olio d'oliva, beni di lusso, gioielli |
Religione e società | |
Religioni preminenti | religione greca, religione zoroastriana |
Religioni minoritarie | religione babilonese, religione egizia |
Classi sociali | satrapi, proprietari terrieri, guerrieri, commercianti, contadini, schiavi |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Regno di Macedonia Impero achemenide |
Succeduto da | Regno di Macedonia Impero seleucide Egitto tolemaico |
Il cosiddetto impero di Alessandro Magno (anche noto come Impero macedone o Impero ellenistico) indica quel grande impero, che si sviluppò sotto Alessandro Magno nel corso della sua campagna militare e si affermò nella sua piena grandezza dal 324 al 319 a.C. circa. La valutazione del regno di Alessandro Magno si basa sullo studio della gestione politica ed economica dei territori conquistati o sottoposti alla sua autorità.[1] La prima conseguenza delle conquiste di Alessandro Magno fu la formazione di uno dei più grandi imperi mai formatisi fino ad allora, che riuniva l'Impero persiano achemenide, il Regno di Macedonia, la Grecia ed i confini nord-occidentali dell'India. Tutti i poteri che Alessandro deteneva, per eredità o per conquista, erano riuniti nelle sue sole mani. Apparentemente possiede un potere assoluto per diritto divino.
Poiché la posizione politica di Alessandro in alcune zone era diversamente legittimata e corrispondentemente egli esercitava diversamente la sua sovranità locale, nessun concetto di spazio geografico a questa creazione di stato poteva essere classificato diversamente che con il nome del suo sovrano.
L'impero di Alessandro si basava su un'unione personale di tre diverse aree di sovranità: il regno dei Macedoni, la parte occidentale dell'impero degli Achemenidi e il regno degli Egizi (controllato, in quel periodo, dalla dinastia achemenide).
Oltre a ciò Alessandro aveva la sovranità sulla maggior parte delle città greche con la lega di Corinto e su alcune tribù barbare balcaniche.
Il suo impero si estendeva su almeno 20 territori dei moderni stati di oggi (Grecia, Macedonia, Kosovo, Bulgaria, Turchia, Siria, Giordania, Israele, Libano, Cipro, Egitto, Libia, Iraq, Iran, Kuwait, Afghanistan, Turkmenistan, Tagikistan, Uzbekistan e Pakistan) e toccava alcune altre nella loro periferia (Ucraina, Romania, Albania, Armenia e India). Tra il 336 e il 323 a.C., assorbendo la porzione occidentale dell'impero achemenide di Persia, portando la propria superficie da 1,2 a 5,2 milioni di km2; divenne così, per un ventennio, il più vasto impero del suo tempo.
Dopo la sua morte il suo impero si dissolse nel quadro delle guerre dei diadochi e fu diviso tra i suoi successori, i diadochi e gli epigoni. Di qui emerse il mondo dei cosiddetti regni ellenistici.