Indie pop | |
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Origini stilistiche | Musica pop Indie rock Power pop Post-punk |
Origini culturali | Regno Unito, inizio anni ottanta |
Strumenti tipici | Canto, chitarra elettrica, basso elettrico, batteria, tastiera elettronica, sintetizzatore |
Popolarità | Dalla metà degli anni 2000 |
Sottogeneri | |
Jangle pop - Twee pop | |
Generi derivati | |
Bubblegum pop - Dream pop - Shoegaze - Pop alternativo | |
Generi correlati | |
Indie rock - Power pop - Pop punk - Post-punk revival - Alternative R&B |
L'indie pop è un genere musicale di indie rock e musica pop nato nel Regno Unito verso la metà degli anni ottanta, contemporaneamente all'esplosione del movimento post punk (ma comunque ispirato dall'etica DIY del punk '77), che sta ad identificare un indie rock più melodico, meno rumoroso, e con una maggiore enfasi sulle armonie, gli arrangiamenti, e sui testi.
Mentre il termine indie era già stato utilizzato in precedenza per descrivere quegli artisti solitamente rappresentativi di una cultura underground la cui musica veniva autoprodotta oppure supportata da etichette discografiche indipendenti, il momento chiave per la nascita del genere[1] può esser fatto sicuramente coincidere con l'uscita della C86, una compilation distribuita dalla rivista NME nel 1986, che includeva le band più interessanti della scena pop indipendente britannica.