InterCity (IC) in Italia è la categoria di servizio assegnata ai treni costituiti da convogli con velocità massima di 200 km/h che collegano città importanti viaggiando su linee convenzionali (non ad alta velocità, fatta eccezione per la direttissima Firenze-Roma, la linea a monte del Vesuvio e la Venezia-Padova) con un numero ridotto di fermate in stazioni intermedie e con la prenotazione obbligatoria del posto a sedere.
I servizi InterCity rientrano in un contratto di servizio stipulato tra Trenitalia e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: infatti quest'ultimo sovvenziona tali treni al fine di mantenere attive le relazioni che non potrebbero essere sostenute unicamente con gli incassi provenienti dalla vendita dei titoli di viaggio, garantendo al contempo un servizio universale di base a prezzi calmierati.