James Comey

James Comey

Direttore dell'FBI
Durata mandato4 settembre 2013 –
9 maggio 2017
PresidenteBarack Obama
Donald Trump
PredecessoreRobert Mueller
SuccessoreChristopher Wray

Dati generali
Partito politicoIndipendente (dal 2016)
Repubblicano (fino al 2016)
UniversitàUniversità di Chicago
FirmaFirma di James Comey

James Brien Comey, Jr. (Yonkers, 14 dicembre 1960) è un avvocato statunitense, 7° direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) dal 4 settembre 2013 al 9 maggio 2017[1][2]. Comey è stato un noto repubblicano per la maggior parte della sua vita adulta; tuttavia, nel 2016 si è descritto come non affiliato politicamente.[3]

Durante l'amministrazione del Presidente George W. Bush, Comey ha ricoperto la carica di Procuratore federale degli Stati Uniti per il Distretto meridionale di New York da gennaio 2002 a dicembre 2003 e successivamente Vice-procuratore generale da dicembre 2003 ad agosto 2005. Nell'agosto 2005, Comey ha lasciato il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d'America per assumere la carica di vicepresidente di Lockheed Martin come consulente generale.[4] Nel 2010 è diventato consulente generale presso la Bridgewater Associates. A inizio 2013, ha abbandonato la Bridgewater per divenire ricercatore senior e assistente per Roger Hertog sulla legge sulla sicurezza nazionale alla Columbia Law School (CLS). Ha preso parte al consiglio di amministrazione della HSBC Holdings fino al 2013.[5]

Nel settembre 2013, il Presidente Barack Obama ha nominato Comey per la posizione di Direttore dell'FBI.[6] In tale mandato, è stato responsabile per la supervisione delle indagini dell'FBI sulla controversia circa un presunto utilizzo improprio da parte dell'allora Segretario di Stato Hillary Clinton. Il ruolo di Comey durante le elezioni presidenziali del 2016 è stato molto controverso.[7] Alcuni analisti e alcuni sostenitori della Clinton sostengono che le sue decisioni poco prima delle elezioni del 2016 potrebbero avergli costato la presidenza,[8] in particolare la sua decisione di riaprire le indagini sulle mail della Clinton meno di due settimane prima dell'elezione.[9][10][11] Il 14 giugno 2018, l'Ispettore generale del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Micheal E. Horowitz ha rilasciato il suo rapporto sulla gestione da parte dell'FBI delle indagini sulle mail della Clinton, in cui sono state criticate le azioni di Comey nel corso delle elezioni del 2016.[12]

Il Presidente Donald Trump ha licenziato Comey il 9 maggio 2017.[13][14][15] Comunicati da parte di Trump e della Casa Bianca suggerirono che Comey fosse stato licenziato per alleggerire la pressione a cui Trump era sottoposto per via del Russiagate.[16][17][18] Più tardi lo stesso mese, Comey ha fatto in modo che un suo amico facesse trapelare alla stampa una nota che egli aveva scritto dopo un incontro privato col Presidente Trump il 14 febbraio 2017. Nella nota egli scriveva che Trump gli chiese di terminare le indagini dell'FBI su Michael Flynn, l'ex-Consigliere per la sicurezza nazionale. Il licenziamento, le varie note dettagliate sugli incontri con Trump e la conseguente testimonianza di Comey al Congresso nel giugno dello stesso anno vennero interpretati da alcuni commentatori come prova di intralcio alla giustizia da parte del Presidente Trump e divenne parte dell'indagine Mueller.[19] L'Ispettore generale Horowitz trovò che Comey violò le politiche dell'FBI riguardo le note; tuttavia, venne aggiunto che non ci sono "prove che Comey o i suoi avvocati abbiano rilasciato alcuna informazione classificata contenuta in tali note ai giornalisti." Il Dipartimento di Giustizia decise di non perseguire Comey.[20] Nell'agosto 2019, l'Ufficio dell'Ispettore generale ha rilevato che la conservazione, gestione e diffusione delle note di Comey ha violato le politiche del Dipartimento di Giustizia, le politiche dell'FBI e il suo accordo di lavoro per l'FBI.[21] Nel dicembre 2019, Horowitz ha rilasciato un rapporto in cui si afferma che non sono stati identificati bias politici di Comey o di altri ufficiali dell'FBI nei confronti di Trump.[22]

  1. ^ (EN) Josh Gerstein, Trump shocks with ouster of FBI's Comey, su Politico, 9 maggio 2017. URL consultato il 9 maggio 2017 (archiviato il 9 maggio 2017).
  2. ^ Trump licenzia il capo dell’Fbi James Comey: indagava sui rapporti tra il tycoon e la Russia. Roberto Festa. Il fatto quotidiano. 10 maggio 2017.
  3. ^ (EN) Gregory Krieg, Who is James Comey: 7 things to know about the fired FBI director | CNN Politics, su CNN, 7 luglio 2016. URL consultato il 1º novembre 2022.
  4. ^ (EN) James B. Comey, September 4, 2013 - May 9, 2017, su Federal Bureau of Investigation. URL consultato il 1º novembre 2022.
  5. ^ Announcement - Former US Deputy Attorney General joins HSBC Board, su web.archive.org, 7 aprile 2013. URL consultato il 1º novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2013).
  6. ^ Himes Congratulates Westport’s James Comey as New FBI Director | Congressman Jim Himes, su web.archive.org, 19 agosto 2016. URL consultato il 1º novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
  7. ^ (EN) Matt Apuzzo, Michael S. Schmidt e Adam Goldman, Comey Tried to Shield the F.B.I. From Politics. Then He Shaped an Election., in The New York Times, 22 aprile 2017. URL consultato il 1º novembre 2022.
  8. ^ (EN) Avery Anapol, Watchdog to fault FBI’s review of Clinton emails before election: report, su The Hill, 21 maggio 2018. URL consultato il 1º novembre 2022.
  9. ^ (EN) Nate Silver, The Comey Letter Probably Cost Clinton The Election, su FiveThirtyEight, 3 maggio 2017.
  10. ^ (EN) 4 pieces of evidence showing FBI Director James Comey cost Clinton the election, in Vox. URL consultato il 1º novembre 2022.
  11. ^ (EN) Condé Nast, The True Story of the Comey Letter Debacle, su Vanity Fair, 21 febbraio 2017. URL consultato il 1º novembre 2022.
  12. ^ (EN) Inspector general blasts Comey and also says others at FBI showed ‘willingness to take official action’ to hurt Trump, in Washington Post. URL consultato il 1º novembre 2022.
  13. ^ (EN) A. B. C. News, FBI Director Comey fired amid Russia probe, su ABC News. URL consultato il 1º novembre 2022.
  14. ^ (EN) Matthew Rosenberg e Matt Apuzzo, Days Before Firing, Comey Asked for More Resources for Russia Inquiry, in The New York Times, 10 maggio 2017. URL consultato il 1º novembre 2022.
  15. ^ (EN) Christine Wang, Comey reportedly asked for more resources for Russia probe; DOJ calls reports 'totally false', su CNBC. URL consultato il 1º novembre 2022.
  16. ^ (EN) Kevin Liptak, Trump contradicts spokeswoman on effect of Comey firing, says it may 'lengthen out the investigation' | CNN Politics, su CNN, 11 maggio 2017. URL consultato il 1º novembre 2022.
  17. ^ (EN) Devlin Barrett e Philip Rucker, Trump said he was thinking of Russia controversy when he decided to fire Comey, in Washington Post, 11 maggio 2017. URL consultato il 1º novembre 2022.
  18. ^ (EN) Matt Apuzzo, Maggie Haberman e Matthew Rosenberg, Trump Told Russians That Firing ‘Nut Job’ Comey Eased Pressure From Investigation, in The New York Times, 19 maggio 2017. URL consultato il 1º novembre 2022.
  19. ^ Special counsel is investigating Trump for possible obstruction of justice, officials say, su washingtonpost.com.
  20. ^ (EN) David Shortell,Katelyn Polantz,Jeremy Herb,Sara Murray, DOJ watchdog says James Comey broke FBI policy by keeping, leaking Trump meeting memos | CNN Politics, su CNN, 29 agosto 2019. URL consultato il 1º novembre 2022.
  21. ^ Report of Investigation of Former Federal Bureau of Investigation Director James Comey's Disclosure of Sensitive Investigative Information and Handling of Certain Memoranda (PDF), su oig.justice.gov.
  22. ^ (EN) DOJ report finds Russia probe was justified, not biased against Trump, su NBC News. URL consultato il 1º novembre 2022.

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