| Japan Record Awards 2016 | |||
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| Edizione | 58ª | ||
| Periodo | 30 dicembre | ||
| Sede | New National Theatre di Tokyo | ||
| Presentatore | Shin'ichirō Azumi e Yūki Amami | ||
| Emittente TV | TBS | ||
| Vincitore | Kana Nishino | ||
| Cronologia | |||
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La 58ª edizione dei Japan Record Awards (第58回日本レコード大賞?, Dai 58-kai Nihon rekōdo taishō) si è svolta al New National Theatre di Tokyo il 30 dicembre 2016 ed è stata presentata da Shin'ichirō Azumi e dall'attrice Yūki Amami[1]. È stata trasmessa dall'emittente televisiva giapponese TBS, dalle ore 18:30 alle 22:00.
Kana Nishino si è aggiudicata il gran premio per la prima volta in carriera con il brano Anata no suki na tokoro[2]. È la prima volta in undici anni che un'artista solista femminile si aggiudica la vittoria; l'ultima a riuscirci era stata Koda Kumi nel 2005, mentre le ultime cantanti femminili a trionfare furono le AKB48 nel 2012[3].
Nelle altre categorie, il premio al migliore artista emergente è andato al gruppo sudcoreano Ikon[2], mentre Hikaru Utada si è aggiudicata quello per il miglior album[4]. Il comico Pikotarō si è invece aggiudicato un premio speciale grazie al tormentone PPAP (Pen-Pineapple-Apple-Pen)[5].
- ^ (JA) 天海祐希が初挑戦 第58回「日本レコード大賞」総合司会を発表, in Modelpress, 6 dicembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017.
- ^ a b (JA) レコード大賞の栄冠は西野カナの手に「もう言葉が出ません」, in Natalie, 30 dicembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017. Una traduzione in inglese dell'articolo è disponibile su Nishino Kana wins '58th Japan Record Award', in Tokyohive, 31 dicembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017.
- ^ 西野カナ初の日本レコード大賞、女性ソロ11年ぶり, in Nikkan Sports, 30 dicembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017.
- ^ (JA) レコ大に宇多田、いきもの、AAAらノミネート！ピコ太郎とRADIO FISHも各賞受賞, in Natalie, 18 novembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017. Una traduzione in inglese dell'articolo è disponibile su TBS announce winners & nominees for 'Japan Record Awards', in Tokyohive, 18 novembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017.
- ^ (JA) 日本レコード大賞の各賞受賞者が決定…特別話題賞に「ＰＰＡＰ」, in Sports Hochi, 18 novembre 2016. URL consultato l'8 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2016).