Joesmithite

Joesmithite
Classificazione Strunz9.DE.10[1]
Formula chimicaPbCa2(Mg3Fe3+2)(Be2Si6)O22(OH)2[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico[3]
Sistema cristallinomonoclino[3]
Parametri di cellaa=9,915(2) Å, b=17,951(4) Å, c=5,243(1) Å, β=105,95(2)°, Z=2[3]
Gruppo spazialeP2/a[3]
Proprietà fisiche
Densità misurata3,83(1)[3] g/cm³
Densità calcolata3,91[3] g/cm³
Durezza (Mohs)[4]
Sfaldaturaperfetta secondo {110}[4]
Colorenero, marrone olivastro in frammenti sottili[4]
Lucentezzasub-adamantina[4]
Opacitàtrasparente in frammenti sottili[4]
Strisciomarrone chiaro[4]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La joesmithite è un minerale, un anfibolo appartenente al sottogruppo degli anfiboli di calcio[2].

È stata scoperta analizzando una serie di campioni raccolti nel 1922 a Långban, Filipstad, contea di Värmland, Svezia etichettati come minerali somiglianti alla pinakiolite ed approvata dall'IMA nel 1968[4]. La somiglianza con la pinakiolite è solo nell'aspetto, la paragenesi e la morfologia del cristallo sono differenti e l'analisi con la diffrazione dei raggi X ha rilevato solo qualche somiglianza con gli anfiboli che cristallizzano secondo il sistema monoclino (clinoanfiboli)[4].

Il nome joesmithite è stato attribuito in onore del professore Joseph V. Smith (detto "Joe") in riconoscimento al suo lavoro nel campo dei silicati[4].

La struttura cristallochimica della joesmithite è quella degli anfiboli ma ha due caratteristiche che lo rendono unico: è l'unico anfibolo contenente piombo nel sito A e berillio nel sito T (in base alla formula chimica generale AB2C5T8O22W) inoltre il gruppo spaziale è P2/a e non C/2[5].

  1. ^ (EN) Joesmithite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 5 agosto 2014.
  2. ^ a b Hawthorne, p. 2036.
  3. ^ a b c d e f Moore (1993), p. 101.
  4. ^ a b c d e f g h i Moore (1968), p. 488.
  5. ^ Moore (1993), p. 103.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy