Kill la Kill

Kill la Kill
キルラキル
(Kiru ra Kiru)
Copertina del box Blu-ray dell'edizione italiana home video della serie
Genereazione, commedia, fantasy[1][2]
Serie TV anime
RegiaHiroyuki Imaishi
Composizione serieKazuki Nakashima
MusicheHiroyuki Sawano
StudioTrigger
ReteMBS, TBS, CBC, BS-TBS
1ª TV3 ottobre 2013 – 27 marzo 2014
Episodi24 (completa) +1 OAV
Rapporto16:9
4:3 (alcune scene)
Durata ep.25 min
Editore it.Dynit (edizione su Netflix)
Dialoghi it.Maia Orienti, Carolina Quitadamo, Anna Pedano, Fabrizio Valezano, Arianna Stivali, Silvia Barone
Studio dopp. it.CD Cine Dubbing
Dir. dopp. it.Francesco Testa
Manga
DisegniRyō Akizuki
EditoreKadokawa Shoten
RivistaYoung Ace
Targetseinen
1ª edizione4 ottobre 2013 – 4 febbraio 2015
Tankōbon3 (completa)
Editore it.Panini Comics - Planet Manga
Collana 1ª ed. it.Blue
1ª edizione it.4 giugno – 29 ottobre 2015
Periodicità it.bimestrale
Volumi it.3 (completa)

Kill la Kill (キルラキル?, Kiru ra Kiru) è una serie televisiva anime prodotta dalla Aniplex e realizzata dalla Trigger. È andata in onda in Giappone tra il 3 ottobre 2013 e il 27 marzo 2014, ed è stata trasmessa contemporaneamente in streaming sul sito web della Daisuki, tradotta in cinque lingue differenti, tra cui l'italiano[3][4]. La storia segue le vicende di una studentessa vagabonda di nome Ryūko Matoi in cerca dell'assassina di suo padre, cosa che la porterà in violento conflitto con la presidentessa del consiglio studentesco dell'Istituto Honnōji, Satsuki Kiryūin, e l'impero di moda di sua madre, Ragyō.

La serie è il primo progetto televisivo anime originale della Trigger, diretto da Hiroyuki Imaishi e scritto da Kazuki Nakashima, i quali avevano già lavorato precedentemente insieme per Sfondamento dei cieli Gurren Lagann[5]. Un adattamento manga di Ryō Akizuki è stato serializzato sul Young Ace della Kadokawa Shoten tra ottobre 2013 e febbraio 2015. Un venticinquesimo episodio OAV è stato pubblicato il 3 settembre 2014[6].

  1. ^ (EN) Michael Logarta, No-holds-barred insanity in 'Kill la Kill', su GMA News Online, GMA Network, 14 aprile 2014. URL consultato il 15 febbraio 2018.
  2. ^ (EN) Aja Romano, Kill La Kill: How the year's most polarizing anime became a smash hit, su The Daily Dot, 3 aprile 2014. URL consultato il 20 aprile 2015.
  3. ^ (EN) Daisuki.net Announces Simulcast of Aniplex’s Kill la Kill in 5 languages, su daisuki.net, Daisuki, 25 settembre 2013. URL consultato il 3 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2013).
  4. ^ Kill la Kill in simulcast su Daisuki.net anche in Italiano, su animeclick.it, AnimeClick.it, 27 settembre 2013. URL consultato il 2 febbraio 2014.
  5. ^ (EN) Gurren Lagann Staffers Stream Kill la Kill Ad to Confirm Fall Debut, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 29 giugno 2013. URL consultato il 29 giugno 2013.
  6. ^ Kill la Kill: breve PV del nuovo episodio mai trasmesso!, su animeclick.it, AnimeClick.it, 4 aprile 2014. URL consultato il 3 maggio 2014.

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