Lancia D50 | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
La D50 conservata al MAUTO di Torino | |||||||||
Descrizione generale | |||||||||
Costruttore | Lancia | ||||||||
Categoria | Formula 1 | ||||||||
Squadra | Scuderia Lancia Scuderia Ferrari | ||||||||
Progettata da | Vittorio Jano | ||||||||
Sostituita da | Ferrari 801 | ||||||||
Descrizione tecnica | |||||||||
Meccanica | |||||||||
Telaio | Tubolare in acciaio | ||||||||
Motore | 8 cilindri a V longitudinale anteriore | ||||||||
Trasmissione | Trazione posteriore | ||||||||
Dimensioni e pesi | |||||||||
Lunghezza | 3850 mm | ||||||||
Larghezza | 1448 mm | ||||||||
Altezza | 962 mm | ||||||||
Passo | 2280 mm | ||||||||
Peso | 640 kg | ||||||||
Risultati sportivi | |||||||||
Debutto | 1954 | ||||||||
Piloti | Alberto Ascari Luigi Musso Juan Manuel Fangio Gigi Villoresi Eugenio Castellotti | ||||||||
Palmares | |||||||||
| |||||||||
Campionati costruttori | 0 | ||||||||
Campionati piloti | 1 |
La Lancia D50 è un'automobile monoposto da competizione di Formula 1 realizzata dalla casa torinese Lancia che corse nelle stagioni 1954 e 1955; durante quest'ultimo campionato, dopo il ritiro di Lancia dalle competizioni a seguito della morte di Alberto Ascari, la monoposto torinese venne donata alla Scuderia Ferrari e ribattezzata Lancia-Ferrari D50. Nel campionato 1956, ormai nota come Ferrari-Lancia D50, la monoposto si aggiudicò il titolo mondiale con Juan Manuel Fangio.
Si tratta dell'unica vettura costruita da Lancia per questo tipo di competizioni.