Lapatinib | |
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Nome IUPAC | |
N-[3-chloro-4-[(3-fluorophenyl)methoxy]phenyl]-6- [5-[(2-methylsulfonylethylamino)methyl]-2-furyl] quinazolin-4-amine | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C29H26ClFN4O4S |
Massa molecolare (u) | 581.058 g/mol |
Numero CAS | |
Codice ATC | L01 |
PubChem | 208908 |
DrugBank | DBDB01259 |
SMILES | CS(=O)(=O)CCNCc1ccc(o1) |
Proprietà chimico-fisiche | |
Temperatura di fusione | ° C |
Temperatura di ebollizione | ° C |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | Orale |
Dati farmacocinetici | |
Metabolismo | primariamente CYP3A, ma anche 2C19 e 2C8 |
Emivita | 24 ore |
Indicazioni di sicurezza | |
Il lapatinib usato sotto forma di lapatinib tosilato (INN), nome commerciale Tykerb /Tyverb GSK è un farmaco attivo per via orale per il cancro al seno e altri tumori solidi.[1] Esso è un doppio inibitore della tirosin-chinasi, che blocca il percorso di crescita cellulare promosso dal recettore HER2.[2]
Viene utilizzato in terapia di combinazione nel tumore della mammella HER2 positivo. È stato approvato come terapia triplice di prima linea nel tumore della mammella recettore positivo e come terapia adiuvante quando i pazienti hanno presentato progressione all'Herceptin.[3]