Con lavoro sessuale (in inglese sex work) si intende lo "scambio di servizi, prestazioni o prodotti di carattere sessuale in cambio di un compenso materiale.[1][2] Comprende sia attività che prevedono un contatto fisico diretto tra il compratore e il venditore sia quelle caratterizzate da una stimolazione sessuale indiretta".[3] Per definizione, il lavoro sessuale si riferisce solo a compravendite volontarie e non riguarda perciò lo sfruttamento di esseri umani e altre forme di transazioni sessuali costrette o non consensuali, come la prostituzione minorile. La contrattazione deve avvenire tra adulti consenzienti senza alcun genere di coercizione, oltre al pagamento.[4][5] Il termine "lavoro sessuale" enfatizza le implicazioni economiche e lavorative di questo genere di attività con l'obiettivo di parificare questa categoria, in termini di diritti umani e lavorativi, agli altri mestieri.
Per via dello status legale di alcune forme di lavoro sessuale e dello stigma associato al lavoro sessuale, l'argomento è di difficile divulgazione e quantificazione e la ricerca accademica è stata relativamente scarsa. Inoltre, la maggior parte della letteratura accademica sul lavoro sessuale si concentra sulla prostituzione mentre ci sono poche pubblicazioni riguardanti le altre forme di lavoro sessuale. Tuttavia, esiste una lunga storia documentata del lavoro sessuale e della sua natura personale ed economica[6].