Le avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno

Le avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno
Tintin in una scena del film
Titolo originaleThe Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Nuova Zelanda
Anno2011
Durata107 min
Rapporto2,35:1
1,85:1 (versione 3-D)
1,44:1 (versione IMAX 3-D)
Genereanimazione, avventura, commedia, azione, spionaggio, giallo
RegiaSteven Spielberg
Soggettobasato su Le avventure di Tintin di Hergé
SceneggiaturaSteven Moffat, Edgar Wright, Joe Cornish
ProduttorePeter Jackson, Steven Spielberg, Kathleen Kennedy
Produttore esecutivoKen Kamins, Nick Rodwell, Stephane Sperry
Casa di produzioneColumbia Pictures, Paramount Pictures, Nickelodeon Movies, Amblin Entertainment, WingNut Films, The Kennedy/Marshall Company, Hemisphere Media Capital
Distribuzione in italianoSony Pictures Entertainment Italia
FotografiaJanusz Kaminski
MontaggioMichael Kahn
Effetti specialiJoe Letteri, Scott E. Anderson
MusicheJohn Williams
ScenografiaAndrew L. Jones, Jeff Wisniewski
TruccoTegan Taylor
AnimatoriJamie Beard
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Le avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno[1] (The Adventures of Tintin o The Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn) è un film d'animazione statunitense-neozelandese del 2011 diretto da Steven Spielberg, prodotto dallo stesso Spielberg, insieme a Peter Jackson e Kathleen Kennedy.

Il film è basato su tre albi della serie Le avventure di Tintin di Hergé, Il granchio d'oro, Il segreto del Liocorno e Il tesoro di Rackham il Rosso. Nel film, inoltre, è presente una scena tratta da Tintin nel paese dell'oro nero.

Il cast principale è composto da Jamie Bell, Andy Serkis, Daniel Craig, Simon Pegg e Nick Frost.

Apprezzato dalla critica, la pellicola ha vinto il Golden Globe al miglior film d'animazione 2012 (il primo a vincerlo utilizzando la tecnica della motion capture) e una candidatura ai premi Oscar 2012 per Migliore colonna sonora a John Williams.

  1. ^ Locandina italiana, su badtaste.it. URL consultato il 24 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).

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