Led Zeppelin III

Led Zeppelin III
album in studio
ArtistaLed Zeppelin
Pubblicazione5 ottobre 1970
Durata42:42
Dischi1
Tracce10
Genere[1]Blues rock
Folk rock
EtichettaAtlantic Records
ProduttoreJimmy Page
RegistrazioneGennaio / Agosto 1970 presso Headley Grange, Hampshire (UK);Island Studios Londra;Olympic Studios, Londra; Rolling Stones Mobile Studio
FormatiLP, MC, CD
CopertinaZacron
Certificazioni originali
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[3]
(vendite: 50 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[4]
(vendite: 50 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[5]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoArgentina (bandiera) Argentina[7]
(vendite: 60 000+)
Australia (bandiera) Australia (3)[8]
(vendite: 210 000+)
Canada (bandiera) Canada (3)[9]
(vendite: 300 000+)
Francia (bandiera) Francia[10]
(vendite: 300 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[11]
(vendite: 300 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (6)[12]
(vendite: 6 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[6]
(vendite: 50 000+)
Led Zeppelin - cronologia
Album precedente
(1969)
Album successivo
(1971)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[13]
Robert ChristgauB+[14]
The New Rolling Stone Album Guide[15]
Sputnikmusic5.0 (Classic)[16]
Piero Scaruffi[17]
Ondarock (Disco consigliato)[18]
Dizionario del Pop-Rock[19]
24.000 dischi[20]
Discogs[21]
Storia della musica[22]
Pitchfork[23]

Led Zeppelin III è il terzo album della rock band inglese Led Zeppelin, pubblicato nel 1970 dalla Atlantic Records.[24][25]

Fu registrato in tre località diverse ma prevalentemente in una casa di campagna nell'East Hampshire nota come Headley Grange, utilizzando il Rolling Stones Mobile Studio[26];[24] le altre sessioni si svolsero agli Island Studios e agli Olympic Studios di Londra. Come per l'album precedente non presero parte altri musicisti oltre ai membri della band e fu prodotto da Page.

L'album oltre a brani hard rock come Celebration Day e Immigrant Song ha anche brani acustici e folk rock come Gallows Pole e That's the Way.[17][24][27][28] Fu da subito un successo commerciale raggiungendo la vetta delle classifiche del Regno Unito e degli Stati Uniti. Sebbene molti critici inizialmente fossero confusi sul cambiamento di stile musicale e abbiano dato all'album risposte contrastanti, da allora l'album è riconosciuto come un'importante pietra miliare nella storia della band e un punto di svolta nella loro musica.[25]

  1. ^ (EN) Led Zeppelin III, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (DE) Led Zeppelin – III – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  3. ^ (NL) NVPI - Overzicht Goud/Platina, su NVPI. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  4. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  5. ^ (DE) Edelmetall, su swisscharts.com, Schweizer Hitparade. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  6. ^ Led Zeppelin III (certificazione), su FIMI. URL consultato il 9 agosto 2021.
  7. ^ (EN) Gold & Platinum Discs, su capif.org.ar, Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 25 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  8. ^ (EN) Accreditations - 2006 Albums, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  9. ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 13 marzo 2015.
  10. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr. URL consultato il 14 febbraio 2016. Selezionare "LED ZEPPELIN" e premere "OK"
  11. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2016. Digitare "Led Zeppelin" in "Keywords", dunque premere "Search".
  12. ^ (EN) Led Zeppelin - Led Zeppelin III – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 22 giugno 2014.
  13. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Led Zeppelin III, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 26 febbraio 2017.
  14. ^ Led Zeppelin, su robertchristgau.com.
  15. ^ da The New Rolling Stone Album Guide di Nathan Brackett with David Hoard, pagina 479
  16. ^ Led Zeppelin - Led Zeppelin III (album review 5), su sputnikmusic.com. URL consultato il 6 giugno 2024.
  17. ^ a b The History of Rock Music. Led Zeppelin: biography, discography, reviews, ratings, best albums, su scaruffi.com. URL consultato il 6 giugno 2024.
  18. ^ [1]
  19. ^ da Dizionario del Pop-Rock di Enzo Gentile & Alberto Tonti, Ed. Baldini & Castoldi, pagina 577
  20. ^ da 24.000 dischi di Riccardo Bertoncelli e Chris Thellung, Zelig Editore, pagina 557
  21. ^ discogs.com, https://www.discogs.com/it/Led-Zeppelin-Led-Zeppelin-III/master/4199.
  22. ^ storiadellamusica.it, http://www.storiadellamusica.it/heavy_metal_hardcore_punk/hard_rock/led_zeppelin-iii(atlantic-1970).html.
  23. ^ pitchfork.com, http://pitchfork.com/reviews/albums/19418-led-zeppelin-led-zeppelin-ii-led-zeppelin-iii/.
  24. ^ a b c Led Zeppelin III - Album, acquista, su SENTIREASCOLTARE. URL consultato il 6 giugno 2024.
  25. ^ a b Alessandro Pinton, Led Zeppelin III: Copertina-Fumetto, Scritte Nascoste, su Legendary Cover, 16 aprile 2017. URL consultato il 6 giugno 2024.
  26. ^ Led Zeppelin, la vera storia degli oscuri messaggi nascosti in Led Zeppelin III, su virginradio.it. URL consultato il 6 giugno 2024.
  27. ^ Recensione: Led Zeppelin - III - storiadellamusica.it, su storiadellamusica.it. URL consultato il 6 giugno 2024.
  28. ^ Led Zeppelin - biografia, recensioni, streaming, discografia, foto :, su OndaRock. URL consultato il 6 giugno 2024.

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