Legio V Alaudae | |
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Descrizione generale | |
Attiva | dal 52 a.C. all'86/92 |
Tipo | legione romana |
Campi | Gallia, Germania e Pannonia |
Battaglie/guerre |
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Comandanti | |
Degni di nota | Gaio Giulio Cesare Marco Antonio |
Simboli | |
Simbolo | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Cesare: denario[2] | |
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CAESAR, un elefante (simbolo di Cesare) avanza verso destra e calpesta un serpente; | Sono rappresentati alcuni oggetti come un simpulum (attingitoio), un aspergillum (rametto di alloro o ulivo), una securis (scure) ed un apex (copricapo). |
Argento, 17 mm, 4,01 g; coniato nel 49-48 a.C. |
La Legio V Alaudae, nota anche come V Gallica o semplicemente V, fu una legione romana, creata da Giulio Cesare nel 52 a.C., composta da nativi della Gallia Transalpina. Il soprannome Alaudae (“allodole”) deriva dall'alta cresta, tipica dei guerrieri Galli, che decorava gli elmi dei legionari. La stessa parola usata in francese per indicare l'allodola (alouette) deriva dal latino alaudae, a sua volta un prestito dalla lingua dei Galli.