Lin Lanying

Lin Lanying[1] (Putian, 7 febbraio 19184 marzo 2003) è stata una fisica, ingegnere elettrico e ricercatrice cinese nel campo della fisica dei materiali, nonché accademica e politica. In Cina è chiamata la «madre dei materiali aerospaziali» e la «madre dei materiali semiconduttori».[2][3][4]

Tra i suoi numerosi contributi figurano la produzione del primo silicio monocristallino cinese e la prima fornace monocristallina utilizzata per estrarre il silicio in Cina. Pose le basi per lo sviluppo della microelettronica e dell'optoelettronica. Fu responsabile dello sviluppo di materiali estesi in fase di vapore altamente purificata e in fase liquida e portò la Cina a diventare il leader mondiale nel campo.

Fu premiata come accademica dell'Accademia cinese delle scienze e divenne vicepresidente dell'Associazione per le Scienze e le Tecnologie della Cina. Vinse due volte il National S&T Progress Award e quattro volte il primo premio CAS S&T Progress Award. Nel 1998, ricevette l’Henry Fok Achievement Award. In campo politico, fu scelta come deputata al Congresso nazionale del popolo e come membro del suo Comitato permanente.

  1. ^ Nell'onomastica di questa lingua il cognome precede il nome. "Lin" è il cognome.
  2. ^ Guoxian Zheng, Academician Lanying Lin, Beijing, Writer Press, 2005, ISBN 7-5063-3267-1.
  3. ^ Kemi Guo, Chinese Female Academician, Beijing, Kunlun Press, 1998, ISBN 7-80040-313-0.
  4. ^ Panguo He, Biography of Lin Lanying, Scientific Press, 2014, ISBN 9787030401250.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy