Venedico Wenedyk | |
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Creato da | Jan van Steenbergen nel 2002 |
Contesto | L'immaginaria Repubblica delle Due Corone, nell'ucronia di Ill Bethisad |
Altre informazioni | |
Tipo | SVO semiagglutinante |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue artificiali Lingue artistiche Lingue alternative Venedico |
Codici di classificazione | |
ISO 639-2 | art
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Il venedico (nome nativo wenedyk; da non confondersi con il venetico) è una lingua artificiale artistica di tipo naturalistico creata nel 2002 dal traduttore olandese Jan van Steenbergen e utilizzata nella storia alternativa Ill Bethisad, in cui rappresenta una delle lingue ufficiali della Repubblica delle Due Corone.
Ufficialmente, il venedico è una lingua romanza discendente dal latino volgare con una forte impronta slava, basata sulla premessa che l'Impero romano incorporò nel proprio dominio le terre dell'attuale regione polacca. In realtà quello di Steenbergen è un tentativo di mostrare come sarebbe stato il polacco se, anziché una lingua slava, fosse stato una lingua romanza.
L'idea per la realizzazione di questa lingua fu ispirata da idiomi come il brithenig, il breathanach e il kerno. La lingua in sé è basata interamente sul latino (volgare) e il polacco: tutte le variazioni fonologiche, morfologiche e sintattiche che dallo slavo comune hanno portato al polacco sono state applicate al latino volgare.
Il vocabolario della lingua si aggira attorno alle 3000 parole.
Estratto: Il Padre Nostro:
Siccome venedico è una lingua romanza, ci sono molte similarità tra le parole venediche e italiane. Per esempio: czałór = "cielo", sąciewkaty = "santificato", włątać = "volontà", dziewta = "debiti", ciętaceń = "tentazione".