Quando si parla di linguaggio degli SMS si fa riferimento a una particolare competenza nella comunicazione scritta, connotata da marcate specificità, che fa uso degli SMS quale veicolo comunicativo. Si tratta di un idioletto, munito di peculiari caratteristiche brachilogiche e tachigrafiche e connotate da requisiti di notevole concisione, raggiunti innanzitutto con scelte linguistiche e concettuali attive e consapevoli, aliene, possibilmente, da prolissità e ridondanze, mirate alla sintesi dei contenuti per adattarsi alla brevità dello spazio e, comunque, all'istantaneità della comunicazione[1]. Tali obiettivi vengono anche perseguiti, in secondo luogo, attraverso l'uso di frequentissime abbreviazioni, forme semplificate, sincopate e apocopate, e altri specifici espedienti, tra cui l'omissione di alcuni segni grafici, o il loro uso fuori standard, la trasgressione delle convenzioni tipografiche, l'uso di componenti gergali e dialettali. A questo si aggiunge l'uso di elementi extra-verbali (come emoticon, puntini sospensivi, ecc.) che, in questa forma specifica di linguaggio, tendono a riprodurre, in maniera mimetica, icastica e iconica, elementi tipici della comunicazione paralinguistica orale, normalmente estranei alla comunicazione scritta[2].
L'importanza del fenomeno ha stimolato una ricca serie di studi da parte di linguisti, studiosi della comunicazione, sociolinguisti, psicologici e altri specialisti[3]. L'area linguistica francofona è stata la prima a beneficiare di uno studio organico e approfondito del fenomeno: infatti, al fine di poggiare tali studi su basi più solide, l'Università Cattolica di Lovanio ha lanciato l'iniziativa di volontariato «Faites don de vos SMS à la science ;-)»[4], che ha permesso di mettere insieme 75.000 SMS, e dare il via a uno specifico studio scientifico[5], basato sulla costruzione di un corpus, il primo nel suo genere[3], e sulla sua sottoposizione ad analisi sistematica[6]: dal corpus grezzo è stato estratto un corpus standardizzato e anonimizzato di 30.000 testi, pubblicati su CD-Rom[7] insieme alla loro trascrizione in francese normalizzato[3].
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