Nella Grecia antica, la lirica era quel genere poetico che faceva ricorso al canto o all'accompagnamento di strumenti a corde, come la lira, differenziandosi in questo dalla poesia recitativa. La lirica poteva essere accompagnata da strumenti a fiato e si parlava in questo caso di modo aulodico, o da strumenti a corda, in questo caso si parlava invece di modo citarodico.
Originariamente, la poesia lirica era un ramo della melica (μελικὴ ποίησις), cioè la poesia destinata ad essere cantata; in età ellenistica essa si chiamò lirica.
Nell'usare oggi l'espressione lirici greci si fa riferimento, in senso più lato, a tutto un modo di produrre versi che copre in Grecia l'arco di due secoli, il VII e il VI secolo a.C.