Litas lituano fuori corso | |||
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Nome locale | Lietuvos litas | ||
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Codice ISO 4217 | LTL | ||
Stati | Lituania | ||
Simbolo | Lt | ||
Frazioni | centas (1/100) (pl. centai) | ||
Monete | 1, 2, 5, 10, 20, 50 centas, 1, 2, 5 litas | ||
Banconote | 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500 litas | ||
Entità emittente | Lietuvos Bankas (Banca della Lituania) | ||
Periodo di circolazione | 1922-1940 e 28 giugno 1993 - 15 gennaio 2015 | ||
Sostituita da | Euro dal 1º gennaio 2015 | ||
Tasso di cambio | 1 EUR = 3,4528 LTL (fisso) | ||
Agganciata a | Euro | ||
Lista valute ISO 4217 - Progetto Numismatica | |||
Il litas lituano è stata la valuta utilizzata in Lituania fino al 1º gennaio 2015, quando è stata sostituita dall'euro. Il simbolo era Lt, il plurale litai o litų. Il codice ISO 4217 era LTL. Un litas era suddiviso in centas (plurale in lituano centai).
Il nome deriva dal nome del paese (come anche per il lats lettone).
Il litas fu introdotto per la prima volta nel 1922 dopo la prima guerra mondiale, quando la Lituania dichiarò la propria indipendenza dall'Impero russo e circolò fino al 1940 quando la Lituania venne annessa all'Unione Sovietica. Fu quindi sostituita dal rublo sovietico. Dopo il ritorno all'indipendenza della repubblica lituana e dopo un periodo di circolazione di una valuta temporanea (il talona), fu reintrodotto il 25 giugno 1993.
In seguito all'adozione della moneta unica anche da parte della Lituania, diciannovesimo paese dell'eurozona, a partire dal 15 gennaio 2015 il litas non ha più valore legale.