Malcolm X è un film del 1992 diretto da Spike Lee. È basato sull'Autobiografia di Malcolm X, scritta dal leader afroamericano con la collaborazione di Alex Haley. Quest'ultimo non vide il film ultimato, poiché morì il 10 febbraio 1992.
Per assistere alla prima del film Spike Lee invitò tutti gli afroamericani a scioperare e a marinare la scuola, dichiarando: «Vi insegnerò una parte di storia americana che finora è stata tenuta nascosta».[1] Girato, oltre che negli Stati Uniti, in Egitto, Sudafrica e Arabia Saudita, è stato il primo film occidentale a presentare alcune sequenze ambientate alla Mecca, girate con il permesso di un tribunale islamico.[1]
Nel 1993 il film ricevette due nomination agli Oscar: per il miglior attore protagonista (Denzel Washington) e per i costumi (Ruth Carter), e una ai Golden Globe (per il miglior attore in un film drammatico). Fu presentato in concorso al Festival internazionale del cinema di Berlino, dove Washington si aggiudicò il premio come miglior attore.