Margaret Heafield Hamilton (Paoli, 17 agosto 1936) è un'informatica, ingegnere e imprenditrice statunitense.
È stata la direttrice del Software Engineering Division del MIT Instrumentation Laboratory, che sviluppò il software di bordo per il programma Apollo[1]. Il team della Hamilton fu in grado di risolvere le complicazioni relative allo sbarco dell'Apollo 11 sulla Luna, garantendo il successo della missione.[2] Nel 1986, Hamilton fondò la Hamilton Technologies, Inc. nella città di Cambridge, Massachusetts. La società nacque per sviluppare il cosiddetto Universal Systems Language basato sul paradigma di Development Before the Fact (DBTF) per la progettazione di sistemi e di software.[3]
Ha pubblicato più di 130 articoli, atti e relazioni su vari argomenti; ha lavorato a 60 progetti ed è stata coinvolta in sei grandi programmi.