Marguerite Porete (Hennegau, 1250/1260 – Parigi, 1º giugno 1310) è stata una religiosa e scrittrice francese, autrice de Lo specchio delle anime semplici, un'opera sulla spiritualità cristiana riguardante l'agape.
Fu bruciata sul rogo per eresia a Parigi il 1º giugno 1310 in Place de Grève[1], dopo un lungo processo per aver rifiutato di togliere il suo libro dalla circolazione e per aver rifiutato di ritrattare le sue idee. Il libro è considerato una delle fonti principali della dottrina medievale dell'eresia del Libero Spirito[2].