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Mary Ann Shadd Cary[1] (Wilmington, 9 ottobre 1823 – Washington, 5 giugno 1893) è stata un'attivista, educatrice, scrittrice e giornalista statunitense.
Nacque da Abraham Doras Shadd e Harriet Parnell, lui nero, lei mulatta, probabilmente nati liberi, a Wilmington (Delaware).[2]
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Era la primogenita di tredici fratelli. Suo padre, calzolaio, era una figura chiave nella Underground Railroad e promotore di sottoscrizioni per il giornale abolizionista di William Lloyd Garrison, The Liberator.
Quando aveva dieci anni, Mary Ann e la sua famiglia si trasferirono dalla sua casa nel Delaware a West Chester (Pennsylvania), perché i bambini potessero ricevere un'istruzione nella scuola gestita da Quaccheri dove studiò per i successivi sei anni prima di tornare a Wilmington.
Nel 1840, la Shadd tornò a West Chester e fondò una scuola per bambini di colore. Insegnò anche a Norristown (Pennsylvania) e New York.
- ^ Secondo alcuni autori: Mary Ann Camberton Shadd. Vedi ad esempio:
Jane Rhodes, Mary Ann Shadd Cary: The Black Press and Protest in the Nineteenth Century, p. 4
Henry Louis Gates; Evelyn Brooks Higginbotham, African American lives, Voce: Cary, Mary Ann Camberton Shadd
Shadd, Mary Ann Camberton (Cary) Dictionary of Canadian Biography Online - ^ Jane Rhodes, Mary Ann Shadd Cary: The Black Press and Protest in the Nineteenth Century, p. 4 e 11.
- ^ (EN) Cary, Mary Ann Camberton Shadd, su dev.anb.org, Oxford African American Studies Center. URL consultato il 17 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2011).