Mary Mallon, nota anche come "Mary la tifoide" o Typhoid Mary (Cookstown, 23 settembre 1869 – New York, 11 novembre 1938), è stata una cuoca irlandese naturalizzata statunitense.
Mary Mallon è stata la prima persona negli Stati Uniti identificata come portatrice sana della Salmonella Typhi, agente patogeno associato alla febbre tifoide. Attraverso il suo lavoro di cuoca arrivò a contagiare più di 50 persone:[1][2] per questo motivo fu soprannominata Typhoid Mary ("Mary la tifoide" in italiano[3]).
Una volta sospettata di essere una portatrice asintomatica della malattia, vennero inviati vari medici per chiederle campioni di urine e feci, ma lei li respinse, convinta di essere vessata dalla legge. In seguito venne arrestata e messa in quarantena forzata per tre anni, dal 1907 al 1910.
Il 19 febbraio 1910 venne liberata sotto la promessa di cambiare lavoro, cosa che fece inizialmente, poi però cambiò nome in Mary Brown e riprese il lavoro di cuoca infettando altre persone. Il 27 marzo 1915 venne di nuovo messa in quarantena forzata, fino alla sua morte nel 1938.