Le cosiddette materie prime seconde sono costituite da sfridi di lavorazione delle materie prime oppure da materiali derivati dal recupero e dal riciclaggio dei rifiuti. Una fonte primaria secondaria è una fonte di materie prime che derivano da scarti industriali di vario genere. Un esempio molto comune è lo zolfo di scarto risultato a seguito dell'estrazione dei metalli dai suoi composti metalliferi (solfuri di piombo, di rame ecc...) che viene riutilizzato e smerciato ad un prezzo più basso rispetto allo zolfo nativo, alimentando quello che è definito mercato delle materie prime secondarie.