Mazinga Z

Mazinger Z
マジンガーZ
(Majingā Zetto)
Copertina del primo volume (edizione J-Pop)
Generemecha
Manga
AutoreGō Nagai
EditoreShūeisha (1972-1973), Kōdansha (1973-1974)
RivistaWeekly Shōnen Jump (1972-1973), TV Magazine (1973-1974)
Targetshōnen
1ª edizione2 ottobre 1972 – settembre 1974
Tankōbon5 (completa)
Editore it.d/visual - d/books
Collana 1ª ed. it.Gooo! Collection
1ª edizione it.ottobre 2009 – febbraio 2010
Volumi it.6 (completa)
Testi it.Francesco Grippo, Leonardo Grimani
Serie TV anime
Mazinga Z
Char. designYoshiyuki Hane, Keisuke Morishita
MusicheMichiaki Watanabe
StudioToei Dōga
ReteFuji Television
1ª TV3 dicembre 1972 – 1º settembre 1974
Episodi92 (completa)
Rapporto4:3
Durata ep.25 min
Rete it.Rete 1 (ep. 1-3, 6-13, 15-27, 29-37, 39-56), Man-ga (ep. 4-5, 14, 28, 38, 57-92)
1ª TV it.21 gennaio 1980 – 21 gennaio 2016
Seguito daIl Grande Mazinger
Manga
TestiGō Nagai
DisegniGosaku Ōta
EditoreAkita Shoten
RivistaBoken Oh
1ª edizionedicembre 1972 – settembre 1974
Tankōbon5 (completa)
Editore it.Granata Press
Collana 1ª ed. it.Manga Classic
1ª edizione it.marzo 1992 – gennaio 1993
Periodicità it.mensile
Volumi it.11 (completa)
Testi it.Federico Colpi

Mazinger Z (マジンガーZ?, Majingā Zetto) è un manga di genere mecha realizzato da Gō Nagai e pubblicato dal 1972 al 1974. Negli stessi anni fu trasmesso su Fuji Television un adattamento anime in 92 episodi prodotto dalla Toei Dōga, intitolato in italiano Mazinga Z (nome usato nel doppiaggio anche per il robot protagonista), che a sua volta generò un altro manga disegnato da Gosaku Ōta e pubblicato in contemporanea alla trasmissione.

Opera fondamentale nel macro-genere mecha,[1][2] Mazinga Z generò svariati sequel e spin-off, a partire da Il Grande Mazinga e UFO Robot Goldrake, oltre a dar vita a un intero sottogenere, quello dei Super Robot.[3] Nel 2001 la rivista Animage elesse Mazinga Z come l'undicesimo miglior anime di sempre.[4]

  1. ^ Bigger Audiences, More Varied Productions, su web-japan.org, Nipponia, 15 dicembre 2003. URL consultato il 13 agosto 2012.
  2. ^ Mark Gilson, A Brief History of Japanese Robophilia, in Leonardo, vol. 31, n. 5, pp. 367–369.
  3. ^ Vanni Santoni, Guida ai super robot (recensione), su Kaliyuga, 13 dicembre 2023.
  4. ^ Animage Top-100 Anime Listing, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 15 gennaio 2011. URL consultato il 10 marzo 2013.

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