In Italia, il medico condotto era un medico, dipendente del comune, che prestava assistenza sanitaria gratuita ai poveri e, dietro pagamento dei compensi stabiliti secondo un tariffario, agli altri cittadini. La figura è stata sostituita, ai sensi della legge 23 dicembre 1978 n. 833, dal medico di famiglia.
La prima persona di sesso femminile a ricoprire il ruolo di medico condotto è stata Adelasia Cocco nel 1914.[1]