Mil Mi-28 | |
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Un Mi-28 in volo, 2012. | |
Descrizione | |
Tipo | elicottero da attacco |
Equipaggio | 1 pilota 1 cannoniere |
Progettista | Mil |
Costruttore | Rostvertol |
Data primo volo | 10 novembre 1982 (Mi-28A) 14 novembre 1996 (Mi-28N) 29 luglio 2016 (Mi-28NM) |
Data entrata in servizio | 15 ottobre 2009 |
Utilizzatore principale | Russia |
Altri utilizzatori | Algeria Iraq |
Esemplari | >100 |
Costo unitario | 16,8 milioni US $[1] |
Sviluppato dal | Mil Mi-24 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 17,05 m |
Altezza | 3,82 m |
Diametro rotore | 17,20 m |
Peso a vuoto | 8 095 kg |
Peso carico | 10 900 kg |
Peso max al decollo | 12 100 kg |
Capacità | 2 000 kg |
Capacità combustibile | 1 500 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 turbine Klimov/Isotov VK-2500-02 |
Potenza | 2 220 shp ciascuna |
Prestazioni | |
Velocità max | 300 km/h |
Velocità di crociera | 265 km/h |
Autonomia | 1 110 km |
Raggio di azione | 450 km |
Tangenza | 5 600 m |
Armamento | |
Cannoni | 1 cannone Shipunov 2A42 da 30 mm |
Missili | aria-aria: 8 Igla-S aria-superficie: 16 Šturm-V oppure 16 Ataka-B razzi: 40 S-8 da 80 mm 10 S-13 da 122 mm |
Piloni | 4 sub-alari |
Note | dati relativi alla versione: Mil Mi-28N |
dati tratti da: | |
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Il Mil Mi-28 (in cirillico: Миль Ми-28, nome in codice NATO: Havoc) è un elicottero d'attacco biturbina, di fabbricazione sovietica prima e russa poi, sviluppato dall'OKB diretto da Michail Leont'evič Mil' all'inizio degli anni ottanta ed entrato in servizio nelle forze aeree russe nel 2009.[3]
Progettato per missioni di scorta e ricognizione armata è, al contrario del Mil Mi-24 che sostituisce, ottimizzato nel ruolo contro-carro grazie ad una cabina corazzata ed un armamento pesante nel cui novero rientrano anche missili guidati, razzi ed un cannone da 30 mm. Capace di neutralizzare bersagli in volo a bassa velocità, lo sviluppo è stato sospeso a causa delle difficoltà economiche derivanti dalla dissoluzione dell'URSS ed è stato ufficialmente ripreso, con una variante ognitempo denominata Mi-28N, solo ad inizio anni 2000 sotto l'egida di Russian Helicopters, attuale costruttore del velivolo.
In servizio attivo presso le forze armate di Algeria ed Iraq, il Mi-28N ha ricevuto il battesimo del fuoco durante la Guerra civile siriana[4][5] e da tale impiego è stata sviluppata una nuova versione, denominata Mi-28NM, il cui primo volo è avvenuto nel 2016.[6] Tutti i Mi-28N in servizio presso le forze aerospaziali saranno aggiornati a questo standard.[7]
Al 2021, tale versione è in fase di acquisizione in 98 esemplari presso le Forze aerospaziali russe.[8][9]