Il mirino è un dispositivo visivo di puntamento, che permette di comporre l'inquadratura nel uso di foto-cine-video-telecamere e di tutte le "camere" collegate alla ripresa di immagini ottiche.[1]
In base al tipologia, oltre all'inquadratura, attraverso il mirino è eventualmente possibile controllare anche: la messa a fuoco (in vari modi), la profondità di campo, l'apertura del diaframma impostato o da impostare, il tempo di esposizione o direttamente l'esposimetro, la sensibilità della pellicola o del sensore, e inoltre, avere ulteriori e varie funzioni e/o strumenti che assistono l'operatore (cine-foto-video) nella fase di regolazione e/o di ripresa.[2]