La monetazione di Luceria riguarda le monete emesse a Luceria, città della Daunia (l'odierna Lucera), dopo la deduzione, da parte dei Romani, di una colonia latina.
La città coniò monete nel periodo tra circa il 275 a.C. e la seconda guerra punica.
Nella città furono in seguito coniate monete romane in due periodi: 214-212 a.C.[1] e nel 211-208 a.C.[2]
Le monete di Luceria fanno parte dell'insieme di quelle emesse da colonie e alleati di Roma nella Apulia antica; dopo la seconda guerra punica Luceria, come la maggior parte dei centri dell'Italia oramai romana, non coniò più monete proprie e adottò la monetazione romana, incentrata sul denario.
Tradizionalmente i numismatici trattano le monete di Luceria come parte della monetazione greca.[3] Le monete romane coniate a Luceria sono invece considerate tra quelle romane.[3]
Buona parte delle monete sono esposte nel Museo di archeologia urbana "Giuseppe Fiorelli" di Lucera.