Per monitoraggio (dal latino monĭtor -oris; con il significato di "avvisare", "informare")[1][2] si intende il controllo dell’andamento nel tempo di una o più grandezze variabili, con applicazione in vari campi scientifici e sociali, tra cui, ad esempio, la medicina (monitoraggio della pressione di un paziente), l'idraulica (monitoraggio del livello dei fiumi), la sociologia (monitoraggio delle preferenze di voto).[1] Nella gestione della qualità, per esempio secondo la norma ISO 9001, monitoraggio e misurazione sono due aspetti distinti.