{{P|informazione periodo geologico e immagine non congrua rispetto a quella contenuta nella voce ETNA rispetto a prima formazione Etna|geologia|luglio 2024|sezione=L'altopiano ibleo nel Pleistocene inferiore (1,8 milioni di anni fa)}}
Monti Iblei | |
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Tratto dei monti Iblei presso Pantalica | |
Continente | Europa |
Stati | Italia |
Cima più elevata | Monte Lauro (987 m s.l.m.) |
Età della catena | miocene e pleistocene |
I Monti Iblei (Munt'Ibblei in siciliano, pronunciato /mʊn.tɪbˈblɛ.ɪ/) sono un altopiano montuoso di origine tettonica, localizzato nella parte sud-orientale della Sicilia, compresa tra il libero consorzio comunale di Ragusa, il libero consorzio comunale di Siracusa e in minima parte nella città metropolitana di Catania. Il Monte Lauro, posto al confine tra il siracusano e il ragusano, è la cima più alta, con un'altezza di 987 m s.l.m. Altre cime elevate della catena sono Monte Casale (910 m) e Monte Arcibessi (906 m).
I monti Iblei confinano a nord con la piana di Catania, ad est con il mar Ionio, a sud con il mar Mediterraneo e ad ovest con la piana di Gela e le propaggini meridionali dei monti Erei.[1]