Pur essendosi caratterizzata negli ultimi secoli come una città essenzialmente industriale, Busto Arsizio conta tra i suoi edifici più pregevoli i numerosi monumenti di carattere ecclesiastico, a testimonianza della profonda religiosità del popolo. In particolare, si ricordano il Santuario di Santa Maria di Piazza, la Basilica di San Giovanni Battista e la Prepositurale di San Michele Arcangelo.
Per quanto riguarda l'architettura civile e l'archeologia industriale, grazie al grande sviluppo economico agli inizi del XX secolo, sono degne di menzione anche alcune ville e diversi palazzi, di cui un buon numero in stile liberty e Art Déco.
Un elemento aggregativo fondamentale di Busto Arsizio, come della maggioranza dei comuni italiani ed europei, è la piazza: sono tre le piazze più importanti del centro storico (santa Maria, san Giovanni e Vittorio Emanuele II) a cui si possono aggiungere le piazze centrali dei due ex-comuni autonomi di Borsano e Sacconago. I prati al di fuori del terrapieno che circondava il centro storico di Busto Arsizio, in diversi casi si sono trasformati in altrettante piazze.
Infine, pur facendo parte di un'area densamente abitata com'è la Conurbazione dell'Olona e in generale l'Altomilanese, la presenza di parchi è garantita sia appena fuori dal centro storico, sia nelle aree periferiche.