Museo archeologico statale di Urbisaglia | |
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Ingresso del museo. | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Urbisaglia |
Indirizzo | traversa Piccinini - Urbisaglia |
Coordinate | 43°11′49.24″N 13°22′36.19″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Archeologia |
Apertura | 1996 |
Chiusura | 2016 |
Gestione | MIBACT - Polo museale delle Marche |
Direttore | Sofia Cingolani |
Visitatori | 4 299 (2015)[1] |
Sito web | |
Il Museo archeologico statale di Urbisaglia, inaugurato nel 1996, è ospitato in un edificio storico ottocentesco collocato nel centro di Urbisaglia (MC), nei pressi del corso principale[2]. Concepito come struttura espositiva legata allo sviluppo della colonia romana di Urbs Salvia e del suo territorio, ospita materiali provenienti da scavi settecenteschi e da indagini sistematiche più recenti. I reperti sono disposti secondo una sequenza organica, con precise finalità didattiche, che permette anche di cogliere aspetti storico-sociali e architettonico-topografici relativi all'antica colonia romana.[3] L'area archeologica ad esso collegata nel 2015 ha fatto registrare 8 239 visitatori[1]. L'ingresso è gratuito.
Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale delle Marche, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei. Temporaneamente chiuso per inagibilità per i danni riportati a seguito del terremoto del 2016, il Museo è attualmente in corso di ristrutturazione e riallestimento.