Narcotico

Voce principale: sostanza psicoattiva.
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Il termine narcotico deriva dal greco ( ναρκῶ Narkō " rendere insensibile"), termine che si pensa essere stato coniato dal medico romano Galeno. Con esso si indica una sostanza psicoattiva con proprietà analgesiche in grado di provocare paralisi, narcosi o anestesia generale.[1]

Fra gli effetti si riscontrano euforia, analgesia, sonno improvviso e profondo, cambiamenti dell'umore, spasmi, contrazione delle pupille, vomito, nausea.

Galeno avrebbe elencato la radice di mandragora, semi di Hyosciamus, semi e il succo di papavero (oppio) come esempi principali.[1][2]

Oggi esistono i tipi naturali, semisintetici e sintetici :

Come definizione legale i narcotici sono stupefacenti cioè sostanze psicoattive incluse nelle tabelle della Convenzione Unica sugli stupefacenti del 1961, naturali o sintetiche.[3] In inglese il termine «narcotic», soprattutto in ambito legale, è la traduzione di «stupefacente» e viene spesso impropriamente utilizzato per indicare tutte le droghe illecite.[4][5]

Sono definiti narcotici, meno propriamente, anche farmaci o sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale senza indurre narcosi, come, ad esempio, i simpaticomimetici, gli allucinogeni.

  1. ^ a b (EN) Francis Edmund Anstie, Stimulants and Narcotics, Their Mutual Relations: With Special Researches on the Action of Alcohol, Aether and Chloroform on the Vital Organism, Lindsay and Blakiston, 1865. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  2. ^ De accessionne morbis comitialis, Arétée de Cappadoce, su asklepios.chez.com. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  3. ^ World Health Organization, International Narcotics Control Board e United Nations Office on Drugs and Crime, Guidelines for the psychosocially assisted pharmacological treatment of opioid dependence., World Health Organization, 2009, ISBN 978-92-4-068512-3, OCLC 650859957. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  4. ^ WHO: Lexicon of alcohol and drug terms published by the World Health Organization, su web.archive.org, 4 luglio 2004. URL consultato il 12 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2004).
  5. ^ vedi il Federal Bureau of Narcotics

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