Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | IFA Iraqi Football Association |
Confederazione | AFC |
Codice FIFA | IRQ |
Soprannome | أسود الرافدين (i Leoni della Mesopotamia) |
Selezionatore | Jesús Casas |
Record presenze | Younis Mahmoud (148) |
Capocannoniere | Hussein Saeed (78) |
Ranking FIFA | 63º (30 novembre 2023)[1] |
Esordio internazionale | |
Marocco 3 - 3 Iraq Beirut, Libano; 19 ottobre 1957 | |
Migliore vittoria | |
Iraq 13 - 0 Etiopia Irbid, Giordania; 18 agosto 1992 | |
Peggiore sconfitta | |
Turchia 7 - 1 Iraq Adana, Turchia; 6 dicembre 1959 Brasile 6 - 0 Iraq Malmö, Svezia; 11 ottobre 2012 Cile 6 - 0 Iraq Copenaghen, Danimarca; 14 agosto 2013 | |
Campionato del mondo | |
Partecipazioni | 1 (esordio: 1986) |
Miglior risultato | Primo turno nel 1986 |
Coppa d'Asia | |
Partecipazioni | 10 (esordio: 1972) |
Miglior risultato | Campioni nel 2007 |
Confederations Cup | |
Partecipazioni | 1 (esordio: 2009) |
Miglior risultato | Primo turno nel 2009 |
La nazionale di calcio dell'Iraq (in arabo منتخب العراق لكرة القدم?, curdo: ھەڵبژاردەی تۆپی پێی عێراق) è la squadra nazionale di calcio dell'Iraq ed è controllata dalla Federazione calcistica dell'Iraq.
Si è laureata campione d'Asia nel 2007, battendo in finale l'Arabia Saudita per 1-0. Nell'occasione la selezione irachena fu autrice di una delle imprese sportive più clamorose nella storia del calcio, in considerazione della maggiore preparazione delle avversarie, che godevano di tutti i favori del pronostico, e alleviò in parte le sofferenze di un paese martoriato dalla guerra[2]. In Coppa d'Asia conta anche due quarti posti, ottenuti nel 1976 e nel 2015.
Ha vinto, inoltre, quattro Coppe delle nazioni del Golfo, quattro Coppe arabe, una medaglia d'oro ai Giochi asiatici, una medaglia d'oro ai Giochi panarabi e un campionato dell'Asia occidentale, competizione in cui conta anche due secondi posti, un terzo posto e due quarti posti.
Ha partecipato a una fase finale della Coppa del mondo, nel 1986, chiudendo con l'eliminazione al primo turno, e a una edizione della Confederations Cup, quella del 2009, in cui la squadra è stata eliminata al primo turno. Alle Olimpiadi ha raggiunto come massimo risultato i quarti di finale quando ancora si trattava di un torneo riservato alle nazionali A, mentre a livello di nazionale Under-23 il miglior traguardo olimpico è il quarto posto raggiunto ad Atene 2004.
Nella classifica mondiale della FIFA, istituita nell'agosto 1993, l'Iraq vanta quale miglior piazzamento il 39º posto dell'ottobre 2004, mentre il peggiore è il 139º posto del luglio 1996. Occupa il 63º posto della graduatoria.[1]