Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | AUF Asociación Uruguaya de Fútbol |
Confederazione | CONMEBOL |
Codice FIFA | URU[1] |
Soprannome | la Celeste |
Selezionatore | Marcelo Bielsa |
Record presenze | Diego Godín (161) |
Capocannoniere | Luis Suárez (69) |
Ranking FIFA | 14º[2] (20 aprile 2024) |
Sponsor tecnico | Puma |
Esordio internazionale | |
Uruguay 0 - 6 Argentina Montevideo, Uruguay; 20 luglio 1902[3] | |
Migliore vittoria | |
Uruguay 9 - 0 Bolivia Lima, Perù; 9 novembre 1927 | |
Peggiore sconfitta | |
Uruguay 0 - 6 Argentina Montevideo, Uruguay; 20 luglio 1902 | |
Campionato del mondo | |
Partecipazioni | 14 (esordio: 1930) |
Miglior risultato | Campioni nel 1930, 1950 |
Copa América | |
Partecipazioni | 46 (esordio: 1916) |
Miglior risultato | Campioni nel 1916, 1917, 1920, 1923, 1924, 1926, 1935, 1942, 1956, 1959, 1967, 1983, 1987, 1995, 2011 |
Confederations Cup | |
Partecipazioni | 2 (esordio: 1997) |
Miglior risultato | Quarto posto nel 1997, 2013 |
Torneo Olimpico | |
Partecipazioni | 2[4] (esordio: 1924) |
Miglior risultato | Oro nel 1924, 1928 |
Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA | |
Partecipazioni | 1 (esordio: 1985) |
Miglior risultato | Secondo posto nel 1985 |
La nazionale di calcio dell'Uruguay (in spagnolo Selección de fútbol de Uruguay) è la rappresentativa calcistica dell'Uruguay ed è posta sotto l'egida dell'Asociación Uruguaya de Fútbol.
Soprannominata la Celeste, figura al secondo posto nella graduatoria delle nazionali per numero di trofei vinti con 19 allori in bacheca, avendo vinto 2 campionati mondiali, 15 Coppe America e 2 tornei olimpici. Nelle 2 Confederations Cup a cui ha partecipato, nel 1997 e nel 2013, ha ottenuto il quarto posto. È stata la prima ad aver organizzato e vinto un campionato mondiale di calcio, ha raggiunto per 3 altre volte la semifinale del mondiale (1954, 1970 e 2010) e in Coppa America ha ottenuto 6 secondi posti, 9 terzi posti e 5 quarti posti, per un totale di 35 piazzamenti nei primi quattro posti (uno in meno dell'Argentina) in 45 partecipazioni alla competizione (primato). È stata, inoltre, finalista nella la Coppa Artemio Franchi 1985, prima edizione della competizione che mette di fronte le squadre detentrici della Coppa America e del campionato europeo.
La nazionale uruguaiana detiene anche un primato molto particolare: ha vinto tutti i tornei internazionali organizzati in casa, ovvero il Mondiale del 1930 e le Coppe America del 1917, 1923, 1924, 1942, 1956, 1967 e 1995, oltre al Mundialito del 1980-1981. A livello giovanile le nazionali uruguaiane hanno ottenuto un primo posto (2023) e due secondi posti nella Coppa del mondo Under-20 (1997, 2013) ed uno nella Coppa del mondo Under-17 (2011).
I migliori risultati a livello internazionale li ha ottenuti tra gli anni venti e gli anni cinquanta del XX secolo, quando vinse due mondiali e due tornei olimpici, oltre a svariati titoli continentali. Nel 2010 chiuse il mondiale sudafricano al quarto posto, risultato che non raggiungeva da quarant'anni. Nel 2011 vinse la Coppa America sedici anni dopo il suo ultimo successo.
Nella graduatoria FIFA, in vigore dall'agosto 1993, occupa il 11º posto.[2]