Nine Inch Nails | |
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I Nine Inch Nails sul palco nel 2018. Atticus Ross (a sinistra) e Trent Reznor (a destra) | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Industrial rock[1][2][3] Industrial metal |
Periodo di attività musicale | 1988 – in attività |
Etichetta | Interscope Nothing Island TVT Rykodisc |
Album pubblicati | 17 |
Studio | 14 (11 + 3 remix) |
Live | 3 |
Sito ufficiale | |
I Nine Inch Nails sono un gruppo musicale industrial rock[1] statunitense, formatosi a Cleveland (Ohio) nel 1988 per iniziativa del cantante e polistrumentista Trent Reznor. In quanto principale autore, produttore, cantante e strumentista, Reznor è stato l'unico membro ufficiale dei Nine Inch Nails, nonché il solo responsabile, fino al 2016, anno in cui Atticus Ross, suo collaboratore da anni, è integrato come membro ufficiale del gruppo alla pari di Reznor.
La loro musica è un ibrido tra heavy metal, musica elettronica e musica industriale (genere che hanno contribuito in maniera significativa a far conoscere a un pubblico più allargato).[4][5] Come propri ispiratori citano i Ministry, gli Skinny Puppy, i Depeche Mode, Iggy Pop e David Bowie.[6] Dagli anni 2010 il gruppo si è concentrato sulla realizzazione di musica sperimentale, strumentale e ambient.[7][8]
Dopo aver registrato un nuovo album suonando da solo la maggior parte degli strumenti, Reznor è solito formare un gruppo di supporto per i concerti; la formazione live è un'entità separata da ciò che sono i Nine Inch Nails nella fase di registrazione in studio. Durante i concerti, il gruppo spesso si serve di spettacolari elementi visivi per arricchire le proprie performance, che frequentemente culminano con la distruzione della strumentazione.
Il pubblico della musica underground accolse caldamente i Nine Inch Nails nei loro primi anni. La band produsse numerosi dischi altamente influenti negli anni novanta, che portarono loro una diffusa popolarità: molte canzoni dei NIИ divennero delle radio hit, due album dei NIИ vinsero i Grammy Awards, e la band ha venduto oltre 20 milioni di album a livello mondiale, di cui 10,5 milioni venduti solamente negli Stati Uniti. Nel 2004, Rolling Stone classificò i Nine Inch Nails al 94º posto della loro lista dei 100 artisti rock più grandi di tutti i tempi.[9] Nonostante questi riconoscimenti, la band ha avuto numerosi contenziosi con l'industria discografica. Trent Reznor annunciò nel 2007 che i Nine Inch Nails avrebbero continuato la loro carriera in modo del tutto indipendente da etichette discografiche.
Reznor, nel 1994, disse che coniò il nome "Nine Inch Nails" perché "si abbreviava facilmente", piuttosto che per "significati letterali". Altre voci sono circolate, asserendo che Reznor scelse di fare un chiaro riferimento alla crocifissione di Gesù con i chiodi da nove pollici o alle unghie lunghe nove pollici di Freddy Krueger, in quanto il nome della band significa letteralmente sia "chiodi da nove pollici" che "unghie da nove pollici". La sua abbreviazione NIN ricordava a Reznor nel logo ufficiale la tipografia di Tibor Kalman sulla copertina di Remain In Light, noto album dei Talking Heads. Sempre la parola NIN designa anche, secondo il buddhismo di Nichiren Daishonin, uno dei dieci mondi e cioè il quinto, lo stato di umanità. Reznor e Gary Talpas disegnarono il logo dei Nine Inch Nails, che consiste nelle lettere "NIИ" inserite dentro una cornice con la seconda "N" specchiata. La prima apparizione del logo avvenne con Down in It. Talpas, nativo di Cleveland, avrebbe continuato a disegnare e progettare l'imballaggio dei NIИ fino al 1997.