Notre Dame des Fleurs | |
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Titolo originale | Notre-Dame-des-Fleurs |
Autore | Jean Genet |
1ª ed. originale | 1943 |
1ª ed. italiana | 1996 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | autobiografico, erotico, delinquenziale |
Lingua originale | francese |
Ambientazione | Parigi, prigione |
Protagonisti | Divine |
Antagonisti | Notre-Dame-des-Fleurs |
Altri personaggi | Minion, Gorgui |
Notre-Dame-des-Fleurs è il romanzo d'esordio dello scrittore francese Jean Genet. Con uno stile narrativo altamente lirico che segue il libero flusso onirico del narratore, viene fatto il resoconto in gran parte autobiografico del viaggio di un giovane uomo nei meandri della malavita parigina degli anni '30. È considerato il capolavoro della letteratura delinquenziale.
I personaggi principali sono per lo più omosessuali ai margini della società che vivono di espedienti, prostituzione e piccola delinquenza. Scritto mentre l'autore si trovava incarcerato a seguito di vari atti delinquenziali, è stato in gran parte completato già nel 1942 e pubblicato per la prima volta in forma anonima alla fine del 1943 in 300 copie. Venne pubblicato ufficialmente nel 1951, in una versione parzialmente censurata, dall'Editore Gallimard. Il romanzo è espressamente dedicato all'assassino condannato a morte Maurice Pilorge.
Scoperto da Jean Paul Sartre, il romanzo diviene il manifesto della libertà propugnata dal primo esistenzialismo, come afferma lo stesso filosofo nel suo ponderoso saggio dedicato allo "scrittore ladro", intitolato Santo Genet.