Offensiva turca nella Siria nordorientale del 2019

Operazione Sorgente di Pace
parte della Guerra civile siriana e Conflitto curdo-turco
Bombardamenti di Ras al-Ayn il 10 ottobre 2019.
Data9 ottobre - 25 novembre 2019
LuogoParti settentrionali dei governatorati di Aleppo, al-Hasaka e al-Raqqa, Siria
Esito
  • Le Forze armate turche e i loro alleati catturano 41 città e villaggi, tra cui Tell Abyad, Suluk e il centro di Ras al-Ayn, e tagliano l'autostrada M4[1]
  • Le SDF riconquistano la maggior parte di Ras al-Ayn, secondo il SOHR[2]
  • Gli americani lasciano le loro basi nel Nord della Siria, trasferendosi nell'Iraq occidentale. Tali basi sono occupate in seguito dai governativi siriani (SAA).
Schieramenti
Comandanti
Bandiera della Turchia Hulusi Akar
(Ministro della difesa)
Bandiera della Turchia Gen. Yaşar Güler
(Capo dello staff generale)[5]
Bandiera della Turchia Sinan Yayla
(Comandante della 2ª armata)
Brig. Gen. Salim Idris
(Ministro della difesa)
Sayf Abu Bakr
(Comandante divisione Hamza)[6]
Mazlum Kobane
Riad Khamis al-Khalaf
(Comandante del Consiglio militare di Tal Abyad)
Imad Meno
(Comandante del Consiglio militare di Serê Kanîyê)[7]
Effettivi
Bandiera della Turchia Sconosciuto 14.000[11]Sconosciuto
Perdite
Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani:[1]
187 morti
Bandiera della Turchia 9 morti, 4 blindati Kirpi persi
Secondo la Turchia:[18]
16 morti
Bandiera della Turchia 2 morti
Secondo SOHR:[1]
235 morti

Secondo le SDF:
45 morti[19]


Secondo la Turchia:
410 morti, 27 feriti e 24 catturati[20]
59 civili uccisi in Siria da TAF e SNA[12] e 1 civile ucciso dai bombardamenti delle SDF (secondo SOHR)[13]
18 civili uccisi in Turchia da bombardamenti delle SDF (secondo la Turchia)[14][15]
130.000 civili sfollati[16][17]
Altri due soldati turchi sono stati uccisi nell'area dell'Operazione Ramoscello d'Ulivo nella Siria nordoccidentale,[21] che vengono conteggiati nel pedaggio fornito da SOHR.[1]
Voci di operazioni militari presenti su Wikipedia

L'offensiva turca nella Siria nordorientale del 2019, nota col nome in codice turco di "Operazione Sorgente di Pace" (in turco Barış Pınarı Harekâtı; in arabo عملية نبع السلام?, ʿamaliyyat Nabʿ as-Salām; in curdo Operasyona Bihara Aşitiyê‎), è un'operazione militare[22] condotta dall'esercito turco (TAF) e dai suoi alleati appartenenti all'opposizione nazionale siriana (SNA) contro i territori sotto l'amministrazione autonoma della Siria del Nord-Est (Rojava) e le Forze Democratiche Siriane (SDF).

Il 6 ottobre 2019, l'amministrazione Trump ordinò il ritiro delle truppe americane dalla Siria nordorientale, dove gli USA stavano assistendo i propri alleati curdi. L'operazione militare cominciò il 9 ottobre con i primi bombardamenti dell'aviazione turca sulle cittadine di confine.[23]

A detta del presidente turco Erdoğan l'operazione è volta all'eliminazione delle forze democratiche siriane, viste come un'organizzazione terroristica a causa dei suoi legami col PKK, ma visto come un alleato contro l'ISIS da molti paesi, tra cui gli USA, da una zona di confine, creando una zona cuscinetto di 30 km nella Siria settentrionale mentre parte dei profughi siriani in Turchia verrebbe rimpatriata.[11] Poiché la zona di insediamento proposta è fortemente curda nella composizione demografica, questa intenzione è stata criticata come un tentativo di forzare un drastico cambiamento demografico,[24][25][26] una critica negata dalla Turchia dicendo che intendeva solo "correggere" i dati demografici che i funzionari turchi affermavano fossero stati cambiati dalle SDF.[26][27][28]

L'azione turca è stata condannata dall'Unione europea, Lega araba, Iran, Israele,[29], India[30] e Regno Unito come un assalto al territorio di uno stato sovrano e arabo e un'azione destabilizzante irresponsabile con conseguenze umanitarie "potenzialmente terribili".[31] Il governo siriano ha incolpato i curdi dell'offensiva turca, a causa del loro separatismo e non dei negoziati con il governo, ma ha anche condannato l'invasione straniera del territorio siriano.[32]

  1. ^ a b c d القوات التركية والفصائل الموالية لها تسيطر على مساحة نحو 220 كلم مربع عند الشريط الحدودي منذ انطلاق العملية العسكرية شرق الفرات
  2. ^ Islamic State relatives flee en masse from Syrian camp - Kurdish-led authority, su af.reuters.com. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2019).
  3. ^ Heavy fighting as Turkey pushes into north Syria, in BBC News, 10 ottobre 2019. Ospitato su www.bbc.com.
  4. ^ Turkey-Syria border: All the latest updates, su www.aljazeera.com, 10 ottobre 2019.
  5. ^ (TR) Harekat ile ilgili çalışmalarımız devam ediyor [Minister of National Defense Akar: Operations are continuing], su aa.com.tr, 9 ottobre 2019.
  6. ^ Yeni Şafak, Free Syrian Army ready for potential new operation, su Yeni Şafak.
  7. ^ (EN) ERSİN ÇAKSU, Not a single house captured by the enemy in Serekaniye, in ANF News, 11 ottobre 2019. URL consultato l'11 ottobre 2019.
  8. ^ (TR) Emre Bey, Son dakika: Barış Pınarı Harekatında Son Durum Nedir, Şehit veya Gazi Var Mı? [Last minute: What is the latest situation in the operation of Peace Spring, Is there a martyr or a veteran?], in Banka Haberi. URL consultato il 12 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2019).
  9. ^ (TR) Barış Pınarı Harekatı'nda milli silahlar dikkat çekti [National operations attracted attention at the Operation Peace Spring], in Son Dakika, 11 ottobre 2019.
  10. ^ a b c (TR) İşte 'Barış Pınarı Harekatı'nda kullanılan silahlar [Here are the weapons used in the Operation 'Peace Spring'], in CNN Turk, 10 ottobre 2019, p. 8. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  11. ^ a b Turkey begins ground offensive in northeastern Syria, in Al Jazeera, 9 ottobre 2019. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  12. ^ 96 ساعة من “نبع السلام”: أكثر من 130 ألف نازح ونحو 60 شهيدا مدنيا.. ومدينة “تل أبيض” و40 بلدة وقرية في أيدي تركيا، وما يزيد عن 200 قتيلا من “قسد” والجنود الأتراك والفصائل الموالية لأنقرة
  13. ^ About 10 citizens were killed or injured due to rocket shelling carried out by the forces of "Jarabulus Military Council" on the city of Jarabulus north-east of Aleppo, su syriahr.com, 10 ottobre 2019.
  14. ^ Turkey Says It Captured a Key Syrian Border Town, Time, 12 ottobre 2019. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2019).
  15. ^ Suriye operasyonu – Harekatın başladığı günden bu yana en az 18 sivil ve dört asker hayatını kaybetti, in Medyascope, 12 ottobre 2019. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  16. ^ http://www.syriahr.com/?p=341868
  17. ^ 100,000 flee as Turkey steps up Syria offensive, in BBC News, 11 ottobre 2019. Ospitato su www.bbc.com.
  18. ^ Erdogan says Turkish-led offensive to extend further along Syrian border
  19. ^ Monitor: 104 SDF fighters killed battling Turkish attack, su news.trust.org. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2022).
  20. ^ Son dakika haberi: Erdoğan harekatın ne zaman biteceğini açıkladı
  21. ^ Two Turkish soldiers killed in Kurdish militant attack in Syria: ministry
  22. ^ Invasion of northeast Syria carries gain and risk for Turkey, su AP NEWS, 9 ottobre 2019. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2019).
  23. ^ Bethan McKernan, Turkey launches military operation in northern Syria, in The Guardian, 9 ottobre 2019.
  24. ^ Cengiz Candar, Erdogan's Syria plan: Resettling the Syrian refugees or ousting Kurds from their land?, su Al-Monitor, 30 settembre 2019.
  25. ^ Syria is witnessing a violent demographic re-engineering, su Financial Times.
  26. ^ a b Turkey's plan to settle refugees in northeast Syria alarms allies, in Reuters, 8 ottobre 2019.
  27. ^ Wesley Dockery, Turkey Begins Military Operation Against Kurds After Trump Pulls Troops In Northern Syria, su International Business Times, 9 ottobre 2019.
  28. ^ After US green light, Turkey prepares military operation in Syria, su Arab News, 7 ottobre 2019.
  29. ^ Giuseppe Conte, Seguo con apprensione gli ultimi eventi nel Nord-Est della Siria. Esortiamo la Turchia a desistere subito dall’iniziativa militare unilaterale che può nuocere alla stabilità regionale e compromettere la lotta a Daesh. Va scongiurato il rischio di altre sofferenze alla popolazione, su @GiuseppeConteIT, 2019T10:51. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  30. ^ (EN) India slams Turkey for its 'unilateral military offensive' in northeast Syria | India News – Times of India, in The Times of India. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  31. ^ World reacts to Turkey's military operation in northeast Syria, su Al Jazeera.
  32. ^ Syria blames Kurdish forces for Turkish military offensive Archiviato il 13 ottobre 2019 in Internet Archive.. Xinhua, 10 ottobre 2019.

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