L'onomatopea (talvolta anche onomatopeia[1]) è una figura retorica che riproduce, attraverso i suoni linguistici di una determinata lingua, il rumore o il suono associato a un oggetto o a un soggetto a cui si vuole fare riferimento, mediante un procedimento iconico tipico del fonosimbolismo.
Ne sono esempi gracchiare, strisciare, bisbiglio, rimbombo, ecc. e alcuni versi di animali diventati parole, come il bau bau del cane, il miao o mao[2] del gatto, il pio pio del pulcino.