Operazione Margine di protezione

Operazione Margine di protezione
parte del conflitto Israele-Striscia di Gaza
Data8 luglio 2014 - 26 agosto 2014
LuogoBandiera d'Israele Israele
Bandiera della Palestina Striscia di Gaza
EsitoDichiarazione di cessate il fuoco da ambo le parti
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
176.500 soldati[1]
445.000 riservisti[1]
Hamas:
Numero da definire
al-Qassam:
Tra 10.000[2] e 40.000 uomini[3]
al-Quds:
Circa 5.000 uomini[4]
Perdite
66 militari morti[5]
6 civili morti[6]
450 soldati feriti[7]
256 civili feriti[8]
Ministero della salute di Gaza[9]

Civili: ≈1.617 (≈70%)
Combattenti: ≈693
Totale: 2.310
Feriti: 11.100[10]

Comitato per i diritti umani della Nazioni Unite[11]
Civili: 1.462
Combattenti: 789
Totale: 2.251

Ministero degli esteri israeliano[12]
Civili: 761
Combattenti: 936
Imprecisato: 428

Totale: 2.125
Voci di operazioni militari presenti su Wikipedia


L'operazione Margine di protezione (in inglese Protective edge, in ebraico מִבְצָע צוּק אֵיתָן?, Mivtza 'tzuk Eitan, Operazione Scogliera Solida, in arabo الجرف الصامد?, al-Jurf al-ṣāmid, con il medesimo significato) è il nome in codice della campagna militare iniziata l'8 luglio 2014 dalle forze armate israeliane (dette Forze di Difesa Israeliane) contro i palestinesi di Hamas e altri gruppi nella Striscia di Gaza. La campagna ebbe termine il 26 agosto successivo, con l'annuncio di una tregua duratura raggiunto dalle parti in conflitto al Cairo.[13]

L'intento dichiarato dell'operazione israeliana era quello di fermare il lancio di missili dalla Striscia di Gaza verso il proprio territorio, che in quei giorni vide più di 3 000 razzi lanciati da Hamas, intensificatosi dopo il giro di vite e all'azione militare Operation Brother's Keeper volta alla cattura dei terroristi palestinesi, dopo il rapimento e l'uccisione di tre adolescenti israeliani operati da due membri di Hamas.[14][15][16][17][18] Il 7 giugno, dopo un bombardamento che uccise sette guerriglieri di Hamas a Khan Yunis, Hamas si assunse la responsabilità dei missili partiti da Gaza e lanciò una quarantina di missili verso Israele.[18][19][20][21] Il 17 luglio iniziò l'invasione di terra con l'obiettivo di distruggere la rete di tunnel di Hamas.[22] Nel corso del conflitto molti cessate il fuoco (compreso uno, il 5 agosto, durante il quale tutti i soldati israeliani si ritirarono dalla Striscia di Gaza)[23] furono violati.[24] Il 13 agosto a Gaza perse la vita il video reporter italiano Simone Camilli.

Il 26 agosto venne annunciato un cessate il fuoco a tempo indefinito.[25] L'IDF dichiarò che Hamas, il Movimento per il Jihad Islamico in Palestina e altri gruppi di guerriglieri avevano lanciato 4 564 tra missili e colpi di mortaio verso Israele,[26][27] mentre l'IDF stesso aveva colpito 5 263 obiettivi a Gaza; almeno 34 tunnel vennero distrutti[26] e due terzi dell'arsenale missilistico di Hamas, composto da 10 000 missili, vennero resi inutilizzabili.[28][29] Un artificiere del Ministero dell'Interno Palestinese dichiarò che, al 22 agosto, 20 000 tonnellate di esplosivo erano state sganciate su Gaza.[30][31]

Le vittime a Gaza furono tra le 2 125[12] e 2 310,[9] tra cui 495-578 bambini,[10][32][33][34] (non si conosce il numero delle vittime donne) e 11 100[10] vennero feriti. 66 soldati israeliani, 5 civili (tra cui un bambino) e un cittadino tailandese persero la vita[32] e 469 soldati e 256 civili israeliani vennero feriti.[8] Il ministro della salute di Gaza, le Nazioni Unite e alcuni gruppi umanitari affermarono, che le vittime tra i civili palestinesi furono il 69–75% del totale.[32][34][35] Ufficiali dell'esercito israeliano contestarono questa percentuale, affermando che fosse al massimo il 50%.[36][37][37][38] Il 5 agosto l'OCHA dichiarò che 520 000 palestinesi della Striscia di Gaza (circa il 30% della popolazione) sarebbero fuggiti dalle loro abitazioni e che 485 000 di loro sarebbero in necessità di cibo e acqua[39] e 273 000 trovarono rifugio in 90 scuole gestite dalle Nazioni Unite.[40] In Israele dai 5 000 agli 8 000[41] cittadini abbandonarono le loro abitazioni a causa della minaccia di attacchi missilistici e di mortaio.[42]

  1. ^ a b "Israel Military Strength", Globalfirepower.com, 27 marzo 2014
  2. ^ Rockets, naval commandos boost Hamas arsenal, su maannews.net. URL consultato il 2 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
  3. ^ Hamas growing in military stature, say analysts
  4. ^ The Gaza Strip. Who’s in charge?, The Economist, 29 marzo 2014
  5. ^ "Operation Protective Edge, Casualties, Ynet"
  6. ^ "Occupied Palestinian Territory: Gaza Emergency" Archiviato il 3 settembre 2014 in Internet Archive.
  7. ^ Operation Protective Edge – Update No. 21
  8. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore MDA1
  9. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Ma'an2015Jan
  10. ^ a b c Ministry of Health: "2145 Palestinians, Including 578, Killed In Israel's Aggression", su imemc.org. URL consultato il 30 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
  11. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore HRC_REPORT
  12. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore MFA-report-fatalities
  13. ^ Gaza, la tregua permanente regge: "Stop a razzi e raid". Gli sfollati rientrano nelle case - Repubblica.it
  14. ^ Orlando Crowcroft, 'Hamas official: we were behind the kidnapping of three Israeli teenagers', The Guardian, 21 August 2014.
  15. ^ Gavriel Fiske, Top Hamas sheikh admits to June kidnapping of Israeli teens, su The Times of Israel, 20 agosto 2014. URL consultato il 21 agosto 2014.
  16. ^ Jack Khoury, Hamas claims responsibility for three Israeli teens' kidnapping and murder', Haaretz 21 August 2014.
  17. ^ 'Mashal: Hamas was behind murder of three Israeli teens', Ynet, 22 August 2014.
  18. ^ a b Nathan Thrall, Hamas's Chances, su London Review of Books, vol. 36, n. 16, 1º agosto 2014.
  19. ^ Christa Case Bryant, 'Ending détente, Hamas takes responsibility for today's spike in rocket fire (+video)'
  20. ^ Gaza-Israel conflict: Is the fighting over?, in BBC, 26 agosto 2014. URL consultato il 28 agosto 2014.
    «On 7 July, Hamas claimed responsibility for firing rockets for the first time in 20 months, after a series of Israeli air strikes in which several members of its armed wing were killed.»
  21. ^ IDF's Operation "Protective Edge" Begins Against Gaza, su jewishpress.com, Jewish Press. URL consultato l'8 luglio 2014.
  22. ^ 'Gaza conflict: Israel and Palestinians agree long-term truce', su BBC.
  23. ^ New Gaza cease-fire begins as Israel withdraws troops, 5 agosto 2014.
  24. ^ Mohammed Daraghmeh, Israel accepts Egyptian ceasefire proposal, Globalnews.ca, 10 agosto 2014. URL consultato il 10 agosto 2014.
  25. ^ Harriet Sherwood e Hazem Balousha, Gaza ceasefire: Israel and Palestinians agree to halt weeks of fighting, in The Guardian UK, 27 agosto 2014. URL consultato il 29 agosto 2014.
  26. ^ a b Operation Protective Edge in numbers, su ynet. URL consultato il 30 settembre 2014.
  27. ^ Egypt says Gaza truce to begin at 7; Israeli killed in mortar strike By Ricky Ben-David, Haviv Rettig Gur and Yifa Yaakov 26 August 2014, Times of Israel
  28. ^ Rockets, airstrikes after Gaza war truce collapses, su The Washington Times.
  29. ^ AP ANALYSIS: Hamas enters talks with Israel on Gaza from a point of military weakness, su Fox News.
  30. ^ Police: Israel dropped 'equivalent of 6 nuclear bombs' on Gaza, in Ma'an News, Ma'an, 22 agosto 2014. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  31. ^ Jonathan Miller, Gaza: wife and infant son of Hamas commander killed, in Channel 4 News, 20 agosto 2014. URL consultato il 28 agosto 2014.
  32. ^ a b c Occupied Palestinian Territory: Gaza Emergency (PDF), su ochaopt.org, 4 settembre 2014. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2014).
  33. ^ Gaza peace deal agreed to end 50 days of fighting e tra 10 895
  34. ^ a b Statistics: Victims of the Israeli Offensive on Gaza since 08 July 2014, su pchrgaza.org. URL consultato il 27 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
  35. ^ Islamic Jihad: 121 of our fighters killed in Gaza, su The Times of Israel. URL consultato il 30 settembre 2014.
  36. ^ Examination of the names of Palestinians killed in Operation Protective Edge - Part Five* (PDF), su terrorism-info.org.il, Israeli Intelligence & Heritage Commemoration Center, 22 settembre 2014. URL consultato il 30 settembre 2014. The percent of militants is not final and is based on examination of 40% of the names of casualties;
  37. ^ a b Karin Laub e Yousur AlHou, In Gaza, dispute over civilian vs combatant deaths, in Yahoo News, Associated Press, 8 agosto 2014. URL consultato il 29 agosto 2014.
  38. ^ Examination of the names of Palestinians killed in Operation Protective Edge – Part Ten* (PDF), su terrorism-info.org.il, Israeli Intelligence & Heritage Commemoration Center, 19 febbraio 2015. URL consultato il 19 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2015).
  39. ^ Gaza Emergency Situation Report (PDF), United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs: Occupied Palestinian Territory, 3 agosto 2014. URL consultato il 4 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2014).
  40. ^ Occupied Palestinian Territory: Gaza Emergency (PDF), su ochaopt.org, 5 agosto 2014. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  41. ^ Aron Heller, Southern Israelis cautiously prepare to head home, Associated Press, 6 agosto 2014. URL consultato il 31 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  42. ^ Nidal al-Mughrabi and Allyn Fisher-Ilan. "Israel, Palestinians launch new three-day truce Archiviato il 26 giugno 2015 in Internet Archive.". Reuters. 10 August 2014.

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