Orhan Pamuk

Orhan Pamuk
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la letteratura 2006

Ferit Orhan Pamuk (AFI: [feˈɾit oɾˈhan paˈmuk]) (Istanbul, 7 giugno 1952) è uno scrittore e saggista turco.

Tra i maggiori romanzieri turchi contemporanei[1][2], oltreché il più letto in assoluto (dei suoi romanzi sono state vendute oltre tredici milioni di copie, tradotti in più di sessanta lingue)[3] [4], le sue opere, sospese tra il reale ed il fiabesco, si caratterizzano per sinossi dense ed elaborate, con trame e personaggi complessi e spesso disturbanti, ricchi di colpi di scena e perlopiù incentrate sulle complesse tematiche legate alla storica dicotomia Occidente/Oriente e sul conseguente stato di confusione e perdita d'identità nella società turca di ieri e di oggi[5].

È stato insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 2006, primo autore turco a ricevere tale riconoscimento, con la seguente motivazione: "nel ricercare l'anima malinconica della sua città natale, ha scoperto nuovi simboli per rappresentare scontri e legami fra diverse culture".

Ha scritto di sé:

«Ho trascorso la mia vita ad Istanbul, sulla riva europea, nelle case che si affacciavano sull'altra riva, l'Asia. Stare vicino all'acqua, guardando la riva di fronte, l'altro continente, mi ricordava sempre il mio posto nel mondo, ed era un bene. E poi, un giorno, è stato costruito un ponte che collegava le due rive del Bosforo. Quando sono salito sul ponte e ho guardato il panorama, ho capito che era ancora meglio, ancora più bello di vedere le due rive assieme. Ho capito che il meglio era essere un ponte fra due rive. Rivolgersi alle due rive senza appartenere»

  1. ^ Stephen Kinzer, A Novelist Sees Dishonor in an Honor From the State, in The New York Times, 15 dicembre 1998. URL consultato il 30 agosto 2008.
  2. ^ The Nobel Prize in Literature 2006, in NobelPrize.org. URL consultato il 13 maggio 2011.
  3. ^ Müzemi bitirdim mutluyum artık, in Hürriyet, 8 settembre 2011. URL consultato l'11 ottobre 2011.
    «Altmış dile varmamıza şaşırdım. Bu yüksek bir rakam...»
  4. ^ (TR) En çok kazanan yazar kim?, in Sabah, 1º settembre 2008. URL consultato il 2 settembre 2008.
  5. ^ Sefik Huseyin, Orhan Pamuk's 'Turkish Modern': Intertextuality as Resistance to the East-West Dichotomy, in International Journal of Radical Critique, vol. 1, n. 2, 2012. URL consultato il 9 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2019).

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