Orlando innamorato | |
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Autore | Matteo Maria Boiardo |
1ª ed. originale | 1483 |
Genere | Poema cavalleresco |
Lingua originale | italiano |
Protagonisti | Orlando |
Altri personaggi | Brandimarte, Agramante, Rinaldo, Astolfo, Bradamante, ecc. |
«Rispose Orlando: - Io tiro teco a un segno,
Che l'arme son de l'omo il primo onore;
Ma non già che il saper faccia men degno,
Anci lo adorna come un prato il fiore»
L'Orlando innamorato (titolo originale: L'Inamoramento de Orlando[1]) è un poema cavalleresco scritto da Matteo Maria Boiardo. Narra una successione di avventure fantastiche, duelli, amori e magie. Scritto in ottave (strofe di otto versi endecasillabi che rimano secondo lo schema ABABABCC), per permettere lo sviluppo di un discorso piuttosto lungo, è diviso in tre libri: il primo di ventinove canti, il secondo di trentuno e il terzo, appena iniziato, di otto canti e mezzo; ogni canto è costituito da una sessantina di ottave per un totale di 35 432 versi (divisi in 4 429 ottave).
Il poema fu pubblicato per la prima volta nel 1483, quando ancora l'autore non aveva messo mano al terzo libro. La prima edizione comprendente anche i restanti canti uscì postuma nel 1495. Di entrambe le stampe non è rimasta traccia. La più antica pubblicazione giunta sino a noi è quella di Piero de Plasiis del 1487, in due libri, conservata alla Biblioteca Marciana di Venezia.[2] Dopo successive sedici edizioni, non fu più ripubblicato per quasi tre secoli.