Oronte | |
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Stati | Libano Siria Turchia |
Lunghezza | 571 km |
Portata media | 30 m³/s |
Bacino idrografico | 23 000 km² |
Sfocia | Mar di Levante |
L'Oronte (nahr al-ʿĀṣī), detto anche Draco, Tifone e Assio, è un fiume del Vicino Oriente.
Il fiume nasce in Libano da una sorgente carsica nella valle della Beqa' poco a nord della città di Baalbek ed è alimentato dalle acque di vari torrenti che discendono dai versanti del Monte Libano a est e dell'Antilibano a ovest. I suoi maggiori affluenti sono l'Afrin, e il Kara Su[1] in Siria. Sfocia nel Mar Mediterraneo, poco distante dalla città di Antiochia, dopo averla attraversata, vicino al porto di Samanda, nella provincia di Hatay della Turchia.
Come per i fiumi vicini, Tigri ed Eufrate, nessuno dei paesi che attraversa è riuscito a dare uno statuto giuridico alle acque del Nahr al-'Asi, che genera in tal modo tensioni e scontri. Il fiume alimenta stazioni di pompaggio e canali d'irrigazione soprattutto in Siria, a cui fornisce il 90% del suo flusso medio (il suo flusso totale al passaggio raggiunge i 370 milioni di m³ annui alla frontiera siro-libanese e 170 milioni alla frontiera siro-turca).
L'Oronte al tempo delle crociate, è stato descritto da Maurice Barrès nel suo romanzo Un giardino sull'Oronte.
Il suo nome vuol dire "fiume ribelle",[2] in quanto il corso del fiume ha direzione sud-nord, a differenza degli altri fiumi della regione.