L'ortodonzia è la disciplina odontoiatrica che si occupa dello studio, della diagnosi e della terapia della posizione anomala di uno o più elementi dentali[1], per il danno che quest'alterazione porta sull'estetica del volto e sulle funzioni della respirazione, masticazione e fonazione[2]. L'ortognatodonzia, più propriamente, è la disciplina medico-stomatologica che si occupa della correzione delle malformazioni dei mascellari (regione anatomica maxillo-mandibolare) e delle alterazioni della crescita e dello sviluppo degli stessi, al fine di determinare una correzione stabile della malocclusione esistente. La pratica ortodontica si avvale di: apparecchiature ortodontiche fisse e mobili, di terapie chirurgiche e biomeccaniche, del trattamento chirurgico-ortodontico dei denti inclusi e trasposti, dell'ortodonzia dell'adulto e pre-protesica e della contenzione.[3]
Il professionista specializzato in questa disciplina è l'ortodontista[4].