Otelo Nuno Romão Saraiva de Carvalho | |
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Otelo de Carvalho nel 1976. | |
Soprannome | "Otelo" |
Nascita | Maputo, 31 agosto 1936 |
Morte | Lisbona, 25 luglio 2021 |
Dati militari | |
Paese servito | Portogallo |
Forza armata | Esercito portoghese |
Anni di servizio | 1955 - 1984 |
Grado | Colonnello |
Guerre | Guerra coloniale portoghese |
Campagne | Guerra d'indipendenza dell'Angola Guerra d'indipendenza della Guinea-Bissau Rivoluzione dei garofani |
Comandante di | COPCON |
Decorazioni | Gran Croce dell'Ordine della Libertà |
Altre cariche | politico Candidato alla Presidenza del portogallo |
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Otelo Nuno Romão Saraiva de Carvalho, noto come Otelo de Carvalho (Lourenço Marques, 31 agosto 1936 – Lisbona, 25 luglio 2021[1][2]), è stato un militare portoghese, tra i principali leader della Rivoluzione dei garofani che il 25 aprile 1974 depose Marcello Caetano.
Dopo la Rivoluzione, Otelo assunse ruoli di leader nei primi governi provvisori portoghesi, insieme a Vasco Gonçalves e Francisco da Costa Gomes, e come capo della forza di difesa militare COPCON. Nel 1976, Otelo si candidò alle prime elezioni presidenziali portoghesi, in cui si piazzò secondo con il sostegno dell'estrema sinistra. Nel 1987 Otelo fu condannato per essere stato un membro di spicco del gruppo terroristico Forças Populares 25 de Abril (attivo negli anni ottanta), che uccise 17 persone in diversi attacchi. È stato graziato negli anni novanta.