Palla basca | |
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Simbolo olimpico della palla basca | |
Federazione | Fédération Internationale de Pelota Vasca |
Inventato | XIV secolo in Paese Basco |
Numero di società | 30 |
Contatto | No |
Genere | Maschile, femminile |
Indoor/outdoor | Indoor e outdoor |
Campo di gioco | sferisterio |
Olimpico | Palla basca ai Giochi della II Olimpiade nel 1900 e tornei dimostrativi nel 1924, 1968 e 1992 |
La palla basca (pilota in basco e catalano, pelota in castigliano e pelote in francese) è uno sport sferistico originario del Paese Basco e derivato dalla pallacorda.[1] Le diverse specialità di questo sport sono praticate in molte nazioni, anche se per antica tradizione solitamente primeggiano gli sportivi baschi, residenti in Spagna, Francia e nelle Americhe.
Escluse rare versioni arcaiche (laxoa, pasaka) si gioca in due squadre, lanciando una palla (pelota), contro una parete chiamata frontone o frontón in castigliano, fronton in francese, frontis in basco, frontó in catalano. Accanto a queste caratteristiche comuni, la pelota ha numerose varianti, a seconda della palla usata e dell'attrezzo impiegato.