Paolo Villaggio

Paolo Villaggio nel 2012

Paolo Villaggio (Genova, 30 dicembre 1932[1][n 1]Roma, 3 luglio 2017) è stato un attore, scrittore, comico e sceneggiatore italiano.

È stato autore e interprete di personaggi legati a una tragicommedia surreale e innovativa come il professor Kranz, il timido Giandomenico Fracchia e soprattutto il ragionier Ugo Fantozzi: creazione letteraria da cui è nata una saga cinematografica di ampio e duraturo successo, tanto da elevare il personaggio a vera e propria maschera formatasi nel solco della commedia dell'arte.[4] Inventore di una comicità inedita, priva di legami con le tradizioni e i regionalismi del cinema comico popolare, con la sua attività di attore, umorista e uomo di spettacolo è entrato nella cultura di massa di intere generazioni di italiani.[5]

Al percorso di attore ha fatto eco quello di scrittore, iniziato con un libro su Fantozzi e seguito da varie opere di carattere satirico e da altri otto romanzi dedicati al ragioniere; molti di questi sono stati tradotti e pubblicati in più lingue.[6][7] Sul piano lessicale ha ideato un tipo di scrittura originale e tagliente fatta di neologismi, aggettivazioni enfatiche, errori morfologici e termini burocratici entrati nel patrimonio comune della lingua italiana.[8]

Osservatore critico del costume politico e sociale, è stato un pensatore capace di rielaborare le idee di Marx, Gogol, Kafka e altri autori, esibendo le sue conclusioni mediante il cinema, la letteratura e il giornalismo ma anche attraverso le sue numerose apparizioni pubbliche.[9][10]

Nella sua oltre cinquantennale carriera si è cimentato in altri campi espressivi come la radio e il teatro scrivendo, inoltre, due testi di canzoni per l'amico e cantautore Fabrizio De André (raccolti nel 45 giri Il fannullone/Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers).[11] In ambito televisivo ha dato contributi di rilievo sia nei panni di presentatore sia in quelli di artista, lanciando sul finire degli anni sessanta programmi dal contenuto sperimentale e di avanguardia.[12]

Ricevette nel settembre del 1992, alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, il Leone d'oro alla carriera[13] e nell'agosto del 2000 gli fu assegnato il Pardo d'onore al Festival del cinema di Locarno.[14] Goffredo Fofi, Michele Serra, Enrico Giacovelli e Beppe Grillo lo accostano a comici come Buster Keaton, Charlie Chaplin, Stan Laurel e Oliver Hardy.[15][16][17][18]

Ha recitato in parti più drammatiche, partecipando a film di registi come Federico Fellini, Ermanno Olmi, Lina Wertmüller, Mario Monicelli, Pupi Avati, Gabriele Salvatores e Marco Ferreri.[19]

  1. ^ Villaggio Paolo, su elezionistorico.interno.gov.it.
  2. ^ Paolo Villaggio, NACQUI GEMELLO DI VENERDI', in la Repubblica, 22 settembre 1990 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2009).
  3. ^ Demetrio Salvi, VILLAGGIO, Paolo, su treccani.it.
  4. ^ Il tragico inventore del mobbing, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica. URL consultato il 4 agosto 2017.
  5. ^ Paolo Villaggio, il giocoliere della parola: dalla prefazione di Umberto Eco all’aggettivo «Fantozziano», su corriere.it, Corriere della Sera. URL consultato il 13 luglio 2017.
  6. ^ Villaggio, il primo Fantozzi torna in libreria, su ansa.it. URL consultato il 4 agosto 2017.
  7. ^ Paolo Villaggio: tornano finalmente in libreria gli introvabili libri su Fantozzi, su radiomontecarlo.net. URL consultato il 4 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2017).
  8. ^ Paolo Mereghetti, p. 1214.
  9. ^ «I libri? Imporre a bastonate Kafka e Dostoevskij e buttare Vespa e Camilleri», su ilgiornale.it, Il Giornale.
  10. ^ Paolo Villaggio, il Marx degli impiegati, su ilgiornale.it, Il Giornale.
  11. ^ Le canzoni di Paolo Villaggio: un ricordo di quando scrisse per Fabrizio De Andrè, su rockit.it. URL consultato il 9 settembre 2018.
  12. ^ Aldo Grasso, Il miglior Paolo Villaggio? Quello della Tv, su corriere.it, Corriere della Sera. URL consultato il 30 settembre 2017.
  13. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Leone
  14. ^ Villaggio a Locarno, un emigrante da premio, su trovacinema.repubblica.it. URL consultato il 21 novembre 2013.
  15. ^ Goffredo Fofi, Fantozzi splendido quarantenne, su avvenire.it, L'Avvenire. URL consultato il 28 agosto 2017.
  16. ^ Michele Serra, L'Italia di Fantozzi, su triskel182.wordpress.com, La Repubblica. URL consultato il 28 agosto 2017.
  17. ^ Filmato audio Beppe Grillo, Fantozzi ci sarà sempre, La Stampa. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2017).
  18. ^ Enrico Giacovelli, La commedia all'italiana, p. 272.
  19. ^ Paolo Villaggio - biografia - fratelli di Fantozzi, su mymovies.it. URL consultato il 21 novembre 2013.


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