Patti comune | |
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Veduta del centro storico di Patti | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Città metropolitana | Messina |
Amministrazione | |
Sindaco | Carmelo Gianluca Bonsignore (lista civica Insieme per un'altra Patti) dall'11-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 38°08′20.04″N 14°57′53.32″E |
Altitudine | 157 m s.l.m. |
Superficie | 50,08[1] km² |
Abitanti | 12 649[2] (30-6-2022) |
Densità | 252,58 ab./km² |
Frazioni | Camera, Case Nuove Malluzzo, Case Nuove Russo, Gallo, Madoro, Marinello, Mongiove, Moreri, Provenzani, San Cosimo, Scala, Scarpiglia, Sorrentini, Tindari |
Comuni confinanti | Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Montalbano Elicona, Oliveri, San Piero Patti |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 98066 |
Prefisso | 0941 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 083066 |
Cod. catastale | G377 |
Targa | ME |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Nome abitanti | pattesi |
Patrono | santa Febronia |
Giorno festivo | 5 luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Patti all'interno della città metropolitana di Messina | |
Sito istituzionale | |
Patti è un comune italiano di 12 649 abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia.
Si trova al centro dell'omonimo golfo che va da capo Milazzo a capo Calavà. È il quinto comune più popoloso della città metropolitana di Messina, dopo il capoluogo e i centri di Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo e Capo d'Orlando. La città, oltre a essere sede storica di numerose istituzioni, uffici amministrativi e servizi d'interesse pubblico, è anche sede di distretto giudiziario e sede vescovile della diocesi di Patti, una delle più antiche di Sicilia, che comprende i 41 comuni dell'area messinese da Oliveri a Tusa. Il comune di Patti fa parte del Consorzio Intercomunale Tindari-Nebrodi.[4]
L'origine e la storia di Patti sono strettamente legate alla decadenza dell'antica città greco-romana di Tindari, sua frazione e uno dei più importanti siti archeologici e devozionali della Sicilia. La fisionomia del centro abitato si presenta molto sviluppata con un grande centro storico arroccato intorno a due colline, a ridosso alla Cattedrale, la collina più alta e a quello della Sacra Famiglia, una volta castello Aragonese sede della Capitania, quella poco più a nord e più bassa di quota. Il Centro storico è dominato inoltre dal palazzo vescovile, dal seminario e dagli altri palazzi storici. Degrada verso la costa fino al suo borgo marinaro detto Marina di Patti, completamente integrato nel tessuto urbano.
Nel corso dei secoli, la città subì parecchi danni a causa di distruzioni avvenute per opera di conquistatori e di pirati e a causa dei parecchi terremoti che interessarono la Sicilia orientale.